Intesa, Generali, Tim. L’estate in Borsa spinge la carica dei riacquisti (Corriere della Sera)
di Redazione Lapenna del Web 31 ago 2022 ore 07:31 Le news sul tuo Smartphone
Secondo quanto mette in evidenza Andrea Rinaldi per il Corriere della Sera, nelle ultime settimane Piazza Affari è stata caratterizzata da numerosi riacquisti di azioni proprie. Una pratica, quella del buyback, molto diffusa negli Usa ma poco in Europa. Al momento sono impegnate in queste operazioni circa 15 società, per un'ammontare di impegno quantificabile in 14,3 miliardi di euro.
Banca Generali ha acquistato 1,5 milioni di azioni proprie per un controvalore di 23,5 milioni di euro. Analogo discorso per IntesaSanpaolo, intenta ad acquistare 3,4 miliardi di euro, insieme ad Unicredit (2,5 miliardi di euro), Stellantis (2,1 miliardi), Ferrari (2 miliardi), Eni e Stmicroelectronics che hanno raccolto, rispettivamente, 1,1 miliardi di euro e 1 miliardo di euro. Più contenuti invece gli acquisti di Exor, Campari, Cnh Industrial e Buzzi-Unicem.
Il Corriere riporta le indicazioni di Alberto Villa, reponsabile Ricerca azionaria di Intermonte, che evidenzia come esistano due tipologie di riacquisto di azioni proprie: "il primo, definito strategico, riguarda la restituzione di capitale in eccesso che si fa annunciando un piano industriale. Il secondo, definito opportunistico, è legato a decisioni particolari di azioni rilevanti o manager che vogliono investire sul titolo per dare un segnale al mercato". L'aria di numerosi buyback che ha travolto Piazza Affari, rende i prezzi attuali particolarmente interessanti in ottica di un eventuale acquisto, precisa Villa.
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.