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ePrice, aggiornamento piano industriale e emissione obbligazioni convertibili

di Redazione Lapenna del Web 26 mar 2021 ore 09:04 Le news sul tuo Smartphone

eprice_4Il consiglio di amministrazione di ePrice, società quotata all'MTA di Borsa Italiana, ha aggiornato il piano industriale.

Il piano aggiornato 2020-2025 prevede, per l'esercizio in corso, ricavi complessivi pari a circa 120 milioni di euro. Il margine lordo risulterà di circa 20 milioni, mentre il margine operativo lordo, seppur in controtendenza, dovrebbe essere ancora negativo tra i 6 e i 7 milioni. Per effetto dell'attività di riorganizzazione e riduzione dei costi già in essere, nonché una ripresa dei volumi di vendita seppur contenuta, ePrice prevede per l'esercizio 2022 un EBITDA a break-even.

Il management sta valutando potenziali nuove operazioni per il mantenimento della continuità aziendale, tra cui il ricorso a un prestito obbligazionario convertibile, al fine di sostenere gli obiettivi di stabilizzazione del capitale circolante netto.

I risultati economici negativi consuntivati nei primi mesi del 2021 hanno progressivamente eroso il patrimonio netto della società, rafforzato a seguito dell'aumento di capitale nel 2020.

Le previsioni del gruppo per il 2021 evidenziano inoltre un assorbimento di cassa di circa 9 milioni di euro.

 

A questo proposito ePrice ha comunicato di aver sottoscritto con Negma Group un contratto preliminare di investimento, subordinato alla delibera assembleare, avente oggetto un programma di emissione di "convertible bonds with warrants funding program" per un controvalore di 10 milioni di euro.

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