Eni vuole più gas europeo. Nel mirino l’inglese Neptune (La Repubblica)
di Redazione Lapenna del Web 2 dic 2022 ore 07:42 Le news sul tuo SmartphoneENI ha messo nel suo mirino Neptune Energy, colosso britannico del gas con baricentro in Norvegia e Olanda che potrebbe valere, secondo le stime, tra i 5,5 e i 6 miliardi di dollari.
Sara Bennewitz per La Repubblica ha dichiarato che l'operazione piace al mercato poiché permetterebbe a Eni di accelerare nel suo obiettivo di migrare il 90% della sua produzione di idrocarburi sul gas entro il 2050, e al tempo stesso di farlo con produzione all'interno dell'Europa e dunque poco esposta al rischio geopolitico.
Secondo Banca Akros i giacimenti di gas e petrolio Neptune hanno ancora riserve per i prossimi 13 anni (604 milioni di barili). Nei primi nove mesi del 2022 Neptune ha registrato un utile operativo di 2,29 miliardi di dollari e profitti netti per 852 milioni di dollari, con un debito netto che a fine settembre era sceso a 654 milioni.
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