ENI, i target al 2027 e la nuova politica dei dividendi
La remunerazione degli azionisti sarà potenziata. Il dividendo proposto per il 2024 aumenta di oltre il 6% a un euro per azione da 0,94 euro, pagato in rate trimestrali
di Redazione Soldionline 14 mar 2024 ore 13:52ENI ha presentato il piano strategico per il periodo 2024-2027 e ha aggiornato la politica dei dividendi.
La strategia del Cane a sei zampre ottimizza le opportunità offerte dal mercato energetico, massimizzando il valore e le competenze dei business energetici tradizionali e, allo stesso tempo, accelerando lo sviluppo di nuove attività a elevato rendimento e crescita legate alla transizione energetica.
Nella Direzione Natural Resources, ENI continuerà a fare leva sull'eccellenza della propria attività esplorativa, a garantire e incrementare il valore della attività Upstream attraverso l’approccio distintivo di sviluppo rapido dei progetti, proseguendo nella riduzione delle emissioni.
Nella Direzione Energy Evolution, ENI è pronta a cogliere rilevanti opportunità di crescita del business e dei risultati delle attività di energy transition. In particolare, Plenitude ed Enilive contribuiranno alla trasformazione complessiva, alla diversificazione e alla resilienza del business model del gruppo.
A livello finanziario, ENI prevede di generare un cash flow from operation prima del capitale circolante di circa 13,5 miliardi di euro nel 2024 e di 62 miliardi nell’arco del piano, in crescita del 30% a scenario costante. La crescita è guidata da tutti i settori, con Plenitude ed Enilive, i principali business legati alla transizione energetica, che insieme rappresentano circa il 20% dell'aumento, a conferma della diversificazione delle attività di ENI ad elevato valore.
ENI prevede di realizzare 1,8 miliardi di euro di riduzione dei costi corporate nell’arco del piano, in linea con l’evoluzione della strategia e con le opportunità derivanti dallo sviluppo del modello satellitare.
Gli investimenti netti nel periodo 2024-2027 sono indicati a 27 miliardi di euro (al netto della cassa derivante dall’attività di portafoglio) per una media annua pari a 7 miliardi, inferiori di oltre il 20% rispetto al piano dello scorso anno, grazie all'ottimizzazione della spesa, al miglioramento della qualità dei progetti e al maggiore contributo della gestione del portafoglio.
Nell’arco del piano, il leverage è atteso pari al 15-25%, nella parte alta del range all'inizio del piano - in virtù del completamento delle acquisizioni strategiche chiave - e nella parte inferiore alla fine del piano.
La remunerazione degli azionisti sarà potenziata.
ENI intende distribuire tra il 30%-35% del cash flow from operation annuale, in aumento rispetto al precedente 25%-30%, sotto forma di dividendi e di buyback. In presenza di upside il Cane a sei zampe prevede di destinare fino al 60% dei flussi di cassa incrementali del piano rispetto al precedente 35%.
Sulla base di queste indicazioni, il dividendo proposto per il 2024 aumenta di oltre il 6% a un euro per azione da 0,94 euro, pagato in rate trimestrali; l'acquisto di azioni proprie è fissato a 1,1 miliardi di euro e fino a un massimo di 3,5 miliardi.
Nel periodo del piano quadriennale, la remunerazione per gli azionisti è pari al 40% dell'attuale capitalizzazione di mercato.
ENI ha ricordato che negli ultimi due anni ha distribuito 11 miliardi di euro, pari al 20% dell'attuale capitalizzazione di mercato.