Eni stringe i tempi sul dossier Plenitude: prima cessioni di asset, poi Piazza Affari (Il Sole24Ore)
di Redazione Lapenna del Web 25 ago 2023 ore 07:54 Le news sul tuo SmartphoneSecondo quanto riporta Celestina Dominelli per il Sole24Ore, continua la stretta di Eni sulla valorizzazione di Plenitude, società del gruppo che integra la produzione da rinnovabili, la vendita di energia, i servizi energetici e una rete di punti di ricarica per veicoli elettrici.
Il quotidiano finanziario segnala due ipotesi allo studio: la cessione di un pacchetto di minoranza e il collocamento in Borsa, con quest'ultima che non è andata a buon fine la prima volta e che non è da escludere possa andare in porto prima dell'inizio del 2024. In merito alla cessione del pacchetto di minoranza, con una quota tra il 10% e il 15%, Celestina Dominelli ritiene che la vendita potrebbe concludersi entro fine anno, se non addirittura già in autunno. Il principale acquirente, secondo i rumors, potrebbe essere il fondo svizzero Energy Infrastructure Partners.
"Eni punta a chiudere la cessione di una minoranza per un deal che potrebbe toccare il miliardo. Secondo le stime in circolazione, l’ultima delle quali firmata da Jefferies, Plenitude avrebbe infatti un valore di circa 10 miliardi di euro, incluso il debito" scrive Celestina Dominelli.
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.