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Eni: con Sabic potrebbero riprendere le trattative per la cessione della chimica

di La redazione di Soldionline 26 lug 2002 ore 11:50 Le news sul tuo Smartphone
L'ad di ENI, Vittorio Mincato, ha detto in una intervista che le trattative con il gruppo saudita SABIC, per la cessione delle attività chimiche raccolte nella POLIMERI EUROPA, potrebbero riprendere, ma non sarebbe un negoziato in esclusiva precisando che il tempo della cessione per la chimica è di tre anni, e l'intenzione del gruppo è vendere, non svendere. Le trattative con la SABIC si erano interrotte a metà aprile di quest'anno in seguito a un cambiamento di scenario sia sul fronte internazionale che su quello interno, con problemi su alcuni impianti, come a Gela. Riguardo alle previsioni sui risultati, Mincato ha ribadito che è sostenibile anche in futuro il monte dividendi 2001, pari a 2,9 miliardi di euro e che, se il mercato terrà conto che le plusvalenze (realizzate nel 2001) non sono ripetibili non rimarrà deluso sul 2002. Il recente deprezzamento del dollaro, inoltre, pesa al massimo per 60-65 milioni nell'esercizio 2002. Per l'esercizio 2001 ENI ha distribuito un dividendo di 0,75 euro per azione, in rialzo del 77%.
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