ENI, approvate le modalità attuative del buyback
di Redazione Soldionline 26 mag 2022 ore 17:32 Le news sul tuo SmartphoneIl consiglio di amministrazione di ENI ha approvato le modalità attuative per l’esecuzione del programma di acquisto di azioni proprie per un esborso minimo di 1,1 miliardi di euro, incrementabile fino a un massimo di 2,5 miliardi di euro in funzione dello scenario del prezzo del Brent, e per un numero di azioni non superiore a 357 milioni (pari al 10% delle azioni ordinarie post annullamento).
In particolare, il Cane a sei zampe aggiornerà la propria valutazione sullo scenario relativo al programma di buyback a luglio e a ottobre. In presenza di scenari di prezzo del Brent superiori a 90 dollari al barile, ENI procederà ad aumentare il controvalore complessivo del programma di buyback per un ammontare pari al 30% del Free Cash Flow incrementale.
Gli acquisti saranno avviati entro metà giugno 2022 e termineranno al più tardi entro il mese di aprile 2023.
ENI ha ricordato che il programma di buyback è finalizzato ad offrire alla società un’opzione flessibile per riconoscere agli azionisti un’ulteriore remunerazione rispetto alla distribuzione di dividendi.
A seguito della delibera di annullamento delle azioni proprie adottata dall’assemblea degli azionisti dell’11 maggio 2022, ENI detiene 31.731.302 azioni proprie, pari a circa lo 0,89% del capitale, acquistate sulla base dei precedenti programmi di buyback.
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.