Engineering si prende Atos Italia
Il controvalore dell’operazione ammonta a circa 45 milioni di euro, cifra che sarà corrisposta interamente in contanti. I vertici di Engineering ritengono che questa operazione consentirà al gruppo di diventare leader in Italia nel settore delle soluzioni informatiche per aziende. Secondo le prime elaborazioni delle banche d’affari...
di La redazione di Soldionline 12 dic 2007 ore 16:54
Importante acquisizione per Engineering. La società informatica romana, quotata al TechStar, ha annunciato l'acquisizione delle attività italiane di Atos Origin. Il controvalore dell'operazione ammonta a circa 45 milioni di euro, cifra che sarà corrisposta interamente in contanti, senza procedere con un aumento di capitale. Al 30 settembre la posizione finanziaria netta di Engineering era negativa per 27,6 milioni di euro, mentre le risorse a disposizione dell'azienda si attestavano a poco meno di 26 milioni di euro.
I vertici di Engineering ritengono che questa operazione consentirà al gruppo di diventare leader in Italia nel settore delle soluzioni informatiche per aziende. Da non trascurare il fatto che i clienti italiani di Atos Origin provengono principalmente dal settore industriale e telefonico, due segmenti di clientela al momento poco coperti da Engineering. Ad oggi i clienti della società romana sono principalmente aziende attive nel settore finanziario, nella pubblica amministrazione e utilities. Con gli asset di Atos Origin la società romana completerà il portafoglio di clienti potenziali.
L'acquisizione delle attività italiane di Atos Origin si affianca all'acquisto del 100% di Xaltia, società attiva anch'essa nella fornitura di servizi a valore aggiunto nel settore delle telecomunicazioni. Il controvalore di questa operazione, comunicata la scorsa settimana, è stato pari 15,1 milioni di euro.
Secondo le prime elaborazioni delle banche d'affari, queste acquisizioni permetteranno a Engineering di superare i 700 milioni di euro di fatturato, considerando che le attività italiane di Atos Origin per l'esercizio in corso sono accreditate di un giro d'affari nell'ordine dei 270 milioni di euro.
In occasione della diffusione dei risultati dei primi nove mesi del 2007 - quindi, prima dell'annuncio di queste due operazioni - i vertici di Engineering avevano comunicato le stime puntuali per l'esercizio il corso. Il management prevedeva di chiudere il 2007 con ricavi compresi tra i 450 e i 460 milioni di euro, mentre il margine operativo lordo si sarebbe attestato tra i 70 e 72 milioni di euro. Questi target si confrontano con i risultati ottenuti lo scorso anno. Engineering aveva chiuso il 2006 con ricavi per 425,6 milioni di euro e un Ebitda di poco inferiore ai 64 milioni di euro.
Nei primi nove mesi del 2007 la società romana ha registrato un giro d'affari di 308,4 milioni di euro, in aumento del 7,8% rispetto ai 286,2 milioni del corrispondente periodo dell'anno prima. Il margine operativo lordo è aumentato del 3,1% a46,5 milioni, ma la marginalità ha subito una leggera contrazione, passando dal 15,8% al 15,1%. L'utile ante imposte si è attestato a 37 milioni di euro, sugli stessi livelli del risultato realizzato nei primi tre trimestri del 2006.