Enel Open Fiber: ok al piano strategico sulla fibra a banda ultralarga
Il board di Enel ha dato il suo ok al piano Enel Open Fiber, il veicolo creato per realizzare e gestire infrastrutture in fibra ottica a banda ultralarga su tutto il territorio nazionale
di Mauro Introzzi 23 mar 2016 ore 12:01Il consiglio di amministrazione di Enel ha dato il suo ok al piano strategico di Enel Open Fiber, la società costituita dal colosso elettrico a dicembre 2015 per la realizzazione e la gestione di infrastrutture in fibra ottica a banda ultralarga su tutto il territorio nazionale.
ENEL OPEN FIBER: COME AGIRA'
Secondo quanto indicato dall'azienda Enel Open Fiber agirà come operatore wholesale only, ossia come soggetto operante esclusivamente nel mercato all’ingrosso. In altrei termini la società realizzerà l’infrastruttura che sarà poi utilizzata da altri operatori autorizzati. A tal proposito Enel ha comunicato l'esistenza di una lettera d'intenti con Vodafone e Wind, finalizzata, attraverso una serie di passi successivi, a definire una partnership strategica e commerciale per lo sviluppo della rete di telecomunicazioni a banda ultralarga sul territorio nazionale. Il numero uno del gruppo, Franceco Starace, ha puntualizzato che l'accordo con Vodafone e Wind "è solo di natura commerciale e non ci sono coinvolgimenti finanziari o partecipazione al capitale della società".
Enel Open Fiber, secondo quanto scrive la nota della società, rimane comunque aperta alla collaborazione commerciale con tutti gli operatori retail che intendano attivare i propri clienti sulla nuova rete di EOF medesima.
ENEL OPEN FIBER: GLI INVESTIMENTI
Il piano nelle sue fasi prevede investimenti, da approvare gradatamente, per circa 2,5 miliardi di euro dedicati allo sviluppo della rete.
ENEL OPEN FIBER: I SOGGETTI RAGGIUNTI
Passare la fibra attraverso la rete elettrica di Enel significa arrivare nelle aziende e nelle case di 32 milioni di italiani. La rete di telecomunicazioni in fibra ottica interesserà 224 città italiane situate nelle aree a successo di mercato (i cosiddetti cluster A e B). Tale rete sarà realizzata interamente in fibra ottica fino a casa del cliente, in modalità FTTH (Fiber to the home).
Nell’ambito dei primi anni del piano, è prevista la copertura ad altissima velocità di circa 7,5 milioni di case.
ENEL OPEN FIBER: SINERGIE CON LA SOSTITUZIONE DEI CONTATORI
Nel corso della conference di presentazione dei dati del 2015 di Enel, l'amministratore delegato del gruppo Francesco Starace ha messo in risalto la "forte sinergia" tra l'attività di posa della fibra e la sostituzione dei nuovi contatori. Questa sinergia si individua nell'ultimo miglio, in termini di costi e, quindi, di creazione di valore.