Enel, ok all'operazione Metroweb
Il cda di Enel ha approvato l'operazione Enel OpEn Fiber-Metroweb. Il gruppo meneghino è stato valutato 814 milioni di euro
di Mauro Introzzi 28 lug 2016 ore 17:01Il consiglio di amministrazione di Enel ha approvato l’operazione volta all’integrazione tra la controllata Enel OpEn Fiber e Metroweb Italia.
L’operazione prevede un aumento di capitale di Enel OpEn Fiber riservato a Enel e a CDP Equity per portare le risorse della prima a 714 milioni di euro, quota necessaria per l’acquisto della totalità del capitale di Metroweb. Alla fine dell'aumento di capitale, gli azionisi verranno a detenere una partecipazione paritetica nel capitale di Enel OpEn Fiber.
Successivamente è previsto l’acquisto, da parte di Enel OpEn Fiber, della totalità del capitale di Metroweb per un corrispettivo di 714 milioni di euro, assumendo una valorizzazione del 100% dell’enterprise value di Metroweb pari a 814 milioni di euro.
Infine è prevista la fusione per incorporazione di Metroweb in Enel OpEn Fiber.Enel e CDP Equity concederanno a F2i SGR l'opzione, da esercitare entro il 15 ottobre 2016 – di reinvestire in Enel OpEn Fiber mediante l’acquisizione dalle medesime Enel e CDP Equity di una partecipazione fino al 30% del capitale della controllata di enel. Ove F2i eserciti tale opzione, Enel e CDP Equity conferiranno le partecipazioni paritetiche detenute in Enel OpEn Fiber in una società di nuova costituzione. Il prezzo di esercizio di tale opzione sarà basato sul valore dell’acquisizione di Metroweb da parte di Enel OpEn Fiber.
È previsto che l’operazione venga completata entro la fine del mese di novembre 2016.
Il piano industriale aggiornato di Enel OpEn Fiber prevede, nell'arco di piano 2016-2030:
‐ la copertura con fibra ad altissima velocità di circa 9,5 milioni di case (rispetto alle 7,5 milioni di case del piano precedente) nel periodo 2016-2021;
‐ un incremento progressivo degli investimenti dedicati allo sviluppo della rete da circa 2,5 miliardi di euro a circa 3,7 miliardi di euro, di cui circa l’85% nel periodo 2016-2021;
‐ nel 2021, un margine operativo lordo pari a circa 300 milioni di euro con un impatto sul fatturato pari a circa il 75%.
È previsto che il cablaggio delle prime 10 città previste nel piano industriale – Bari, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Napoli, Padova, Palermo, Perugia e Venezia – inizi a completarsi a partire dal secondo trimestre del 2017, progredendo via via fino alla conclusione dell’ultima città nel primo trimestre del 2019.