Enel, i risultati (preliminari) del 2015
La società ha chiuso l'esercizio con ricavi per 75,7 miliardi di euro e un margine operativo lordo ordinario è stato pari a 15 miliardi. Indebitamento netto a 37,5 miliardi
di Edoardo Fagnani 9 feb 2016 ore 14:42Enel ha comunicato i risultati preliminari del 2015, esercizio chiuso con ricavi per 75,7 miliardi di euro, in flessione dello 0,1% rispetto ai 75,8 miliardi realizzati nell’esercizio precedente. La leggera contrazione è da attribuirsi alle minori vendite di energia elettrica, parzialmente compensate da maggiori ricavi per vendite di combustibili e gas.
I maggiori ricavi in Italia e in America Latina hanno in parte compensato l’impatto negativo relativo alla variazione dei tassi di cambio delle altre valute rispetto all’euro (pari a circa 0,9 miliardi di euro).
Il margine operativo lordo ordinario è stato pari a 15 miliardi di euro, in diminuzione del 3,2% rispetto ai 15,5 miliardi del 2014. La riduzione è riconducibile all’andamento negativo dei tassi di cambio, alla formalizzazione di alcuni accordi nel quarto trimestre del 2015 per l’uscita anticipata di personale in Italia e Spagna, nonché al minor margine da generazione di energia elettrica da fonti convenzionali.
I vertici di Enel hanno precisato che il dato è in linea con il target comunicato ai mercati finanziari lo scorso marzo.
A fine 2015 l'indebitamento netto era salito a 37,5 miliardi di euro, rispetto ai 37,4 miliardi di euro di fine 2014; tuttavia il dato è stato inferiore ai 38 miliardi fissati quali target nel piano strategico presentato lo scorso novembre. I vertici di Enel hanno segnalato che i flussi di cassa generati dalla gestione ordinaria hanno consentito di finanziare quasi per intero il fabbisogno connesso agli investimenti del periodo e al pagamento dei dividendi, cui si sono sommati gli effetti negativi della variazione dei tassi di cambio.