doValue, i conti dei primi tre mesi 2023

doValue - società quotata al MidCap e attiva nei servizi di credit management e real estate per banche e investitori - ha comunicato i risultati finanziari del 1° trimestre 2023.

I ricavi lordi sono stati pari a 101,42 milioni di euro, in calo del 22,7% rispetto ai 131,26 milioni dello stesso trimestre dell'esercizio precedente. Il margine operativo lordo (esclusi gli elementi non ricorrenti) è diminuito a 30,12 milioni, in diminuzione del 23,4% rispetto ai 39,33 milioni dello stesso periodo dello scorso esercizio. La marginalità è passata dal 30% al 29,7%. Il risultato finale, attribuibile agli azionisti della capogruppo (esclusi gli elementi non ricorrenti) è sceso a 520mila euro rispetto ai 10,37 milioni contabilizzati nei primi tre mesi dello scorso esercizio; il risultato finale contabile è stato negativo per 2,74 milioni di euro.

A fine marzo 2023 il portafoglio gestito era pari a 120,2 miliardi di euro, stabile rispetto ai 120,48 miliardi al 31 dicembre 2022. Durante il primo trimestre del 2023, doValue ha aggiunto al proprio Gross Book Value (GBV) circa 2,3 miliardi, composti da 0,9 miliardi di euro derivanti da contratti flusso e 1,4 miliardi di euro di nuovi mandati. Alla stessa data la posizione finanziaria netta era negativa per 432,68 milioni di euro, in peggioramento rispetto ai 429,86 milioni di inizio anno.

Il management di doValue ha segnalato che la pipeline di potenziali mandati di servicing per il 2023-2024 in tutta l'Europa del Sud è attualmente stimata da doValue a circa 58 miliardi di euro (compresi 18 miliardi relativi a transazioni secondarie) ed è probabile che cresca ulteriormente nei prossimi trimestri, in particolare perché le condizioni macroeconomiche attualmente difficili e i fattori di stress (inflazione e tassi di interesse in primis) porteranno probabilmente a un aumento della produzione di NPE.