doValue, i conti dei primi tre mesi 2022

doValue - società quotata al MidCap e attiva nei servizi di credit management e real estate per banche e investitori - ha comunicato i risultati finanziari del primo trimestre 2022.

I ricavi lordi sono stati pari a 131,26 milioni di euro, in crescita del 3,6% rispetto ai 126,65 milioni dello stesso trimestre dell'esercizio precedente. Il margine operativo lordo (esclusi gli elementi non ricorrenti) è aumentato a 39,33 milioni, in crescita dell'1,6% rispetto ai 38,72 milioni dello stesso periodo dello scorso esercizio. La marginalità è passata dal 30,6% al 30%. Il risultato finale, attribuibile agli azionisti della capogruppo (esclusi gli elementi non ricorrenti) è aumentato a 10,37 milioni di euro rispetto ai 7,71 milioni contabilizzati nei primi tre mesi dello scorso esercizio. 

A fine marzo 2022 il portafoglio gestito era pari a 152,6 miliardi di euro, in aumento rispetto ai 149,49 miliardi al 31 dicembre 2021. Durante il primo trimestre del 2022, doValue ha aggiunto al proprio Gross Book Value (GBV) circa 6,5 miliardi, principalmente legati per 5,7 miliardi al Progetto Frontier in Grecia e per 0,8 miliardi a contratti flusso con Santander, Eurobank e UniCredit. Alla stessa data la posizione finanziaria netta era negativa per 300,89 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai 401,79 milioni di inizio anno.

Il management di doValue non esclude che le condizioni macroeconomiche più difficili portino a un aumento della produzione di esposizioni deteriorate (NPE). In particolare, la pipeline di potenziali mandati di servizio per il 2022 in tutta l'Europa meridionale è attualmente stimata da doValue in circa 24 miliardi di euro ed è probabile che cresca ulteriormente nei prossimi mesi.