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Del Vecchio prepara il round decisivo della partita Mediobanca-Generali (Il Sole24Ore)

di Redazione Lapenna del Web 5 feb 2021 ore 07:16 Le news sul tuo Smartphone

mediobanca-logo_1Leonardo Del Vecchio ha fatto riaccendere i riflettori su di sé dopo l'ultima operazione nel capitale di Mediobanca che l'altro giorno l'ha portato a quota 13,2%. Secondo quanto riportato da un articolo de Il Sole24Ore di Marigia Mangano, Del Vecchio ha giocato un ruolo cruciale nella strategia recente di Unicredit, con l'1,9% del capitale e forte di un rapporto privilegiato con l'uscente Mustier. Per lui MPS è un capitolo che non dovrebbe aprirsi; concetto che vale anche per le grandi partecipazioni nel suo portafoglio, come per esempio quelle della partita Mediobanca-Generali.

La holding Delfin si è portata al 13,2% di Mediobanca; lo scorso ottobre aveva ottenuto il nulla osta dalla BCE per salire fino al 19,9% della banca e, in quell'occasione, aveva dichiarato che sarebbe stata una collaborazione a lungo termine. Una scalata anche finalizzata a giocare un ruolo di rilievo nell'assetto al vertice della prima partecipazione di Mediobanca, ovvero Generali, dove Delfin ha una quota diretta del 5%.

Il nuovo ruolo di Del Vecchio in Mediobanca riscrive gli equilibri stabiliti, andando a sfidare la definizione di soci privati e di quelli tramite Mediobanca in quella che si preannuncia una partita interessante.

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