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CTI BioPharma, novità sui finanziamenti

di Edoardo Fagnani 10 giu 2015 ore 08:43 Le news sul tuo Smartphone

CTI BioPharma ha modificato il contratto di finanziamento siglato con Hercules Technology Growth Capital.
Quest'ultima ha accettato di mettere a disposizione deifinanziamenti a termine per un capitale complessivo pari a 25 milioni di dollari. Il 9 giugno 2015 sono stati finanziati circa 6,2 milioni (al netto delle commissioni e delle spese), pertanto il saldo corrente del capitale messo a disposizione è di 20 milioni. I rimanenti 5 milioni restano a disposizione di CTI BioPharma che potrà usufruirne sotto forma di finanziamento, entro il 30 giugno 2016, sulla base dell'avanzamento della sperimentazione dei farmaci.
In connessione con la modifica del contratto, CTI BioPharma ha emesso a favore di Hercules un warrant esercitabile, per intero o parzialmente, in ogni momento entro il 9 giugno 2020, per l’acquisto di un massimo di 292.398 azioni ordinarie, ad un prezzo iniziale di esercizio di 1,71 dollari.
La società biotech intende utilizzare le risorse eventualmente raccolte dall’esercizio del warrant per finalità societarie di carattere generale.

cti-biopharma2Inoltre, CTI BioPharma ha siglato il primo emendamento al contratto di licenza, che modifica il contratto di sviluppo, commercializzazione e licenza tra la società biotech, Baxter International, Baxter Healthcare Corporation e Baxter Healthcare.
Secondo quanto previsto dal contratto di licenza, la società ha concesso a Baxter il diritto di licenza su Pacritinib, concordando di collaborare per lo sviluppo e la commercializzazione del composto e riconoscendo il diritto potenziale di ricevere il pagamento di determinate milestone e percentuali sulle vendite. I diritti e gli obblighi in capo a Baxter sono stati trasferiti a Baxalta Incorporated, una sussidiaria interamente controllata da Baxter International. Secondo quanto previsto dall’emendamento, il pagamento di due milestone da parte di Baxalta è stato accelerato rispetto a quanto previsto dal contratto di lcenza. Di conseguenza, CTI BioPharma riceverà in anticipo un ammontare complessivo di 32 milioni di dollari da Baxalta relativo al raggiungimento di alcuni obiettivi. In particolare, CTI BioPharma riceverà 12 milioni di dollari, il cui pagamento era connesso con il deposito della richiesta di autorizzazione presso l’European Medicines Agency per Pacritinib. A questi si aggiungono 20 milioni di dollari, il cui pagamento era previsto nel momento in cui sarebbe stata somministrata la prima dose di prodotto all’ultimo paziente arruolato nel PERSIST-2 (“PERSIST-2 milestone”), lo studio randomizzato di Fase 3 attualmente in corso, condotto su pacritinib in pazienti affetti da mielofibrosi caratterizzati da una conta piastrinica inferiore o pari a 100.000 unità per microlitro.

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