Credito Valtellinese, tutti i numeri del 2012

Nel 2012 il Credito Valtellinese ha contabilizzato una perdita netta di 322,44 milioni di euro, risultato che si confronta con l’utile di 52,75 milioni ottenuti nell’esercizio precedente. Sul risultato finale hanno pesato le rettifiche di valore per deterioramento di crediti e altre attività finanziarie, pari a 391 milioni di euro. Il risultato di gestione si è ridotto del 9,8%, passando da 306,73 milioni a 276,8 milioni di euro, mentre i proventi operativi sono scesi da 858,09 milioni a 810,37 milioni di euro (-5,6%).
A fine 2012 gli impieghi alla clientela ammontavano a 22 miliardi di euro, in flessione dell’1,4% rispetto al valore di inizio anno (22,33 miliardi). Alla stessa data i crediti deteriorati erano cresciuti a 2,1 miliardi di euro, rispetto agli 1,67 miliardi di inizio anno. L’incidenza dei crediti deteriorati sull’ammontare complessivo dei crediti è salita dal 7,5% di inizio 2012 al 9,5%. Sempre a fine 2012 il patrimonio netto era pari a 1,98 miliardi di euro, mentre il core capital ratio era migliorato all’8,1%.

I vertici del Credito Valtellinese hanno segnalato che l’incertezza legata all’andamento della congiuntura economica e all’evoluzione dei mercati finanziari condizionerà tempi ed entità di recupero dei margini, che, comunque, sono destinati ad attestarsi su livelli inferiori a quelli, non più sostenibili, degli anni antecedenti la crisi.
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