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UniCredit, i conti del 1° trimestre 2023

Il management dell'istituto ha migliorato le stime finanziarie per l’intero 2023 e prevede di distribuire agli azionisti oltre 5,75 miliardi di euro

di Redazione Soldionline 3 mag 2023 ore 07:33

torre-unicredit_1UniCredit ha comunicato i risultati finanziari del 1° trimestre 2023: l’istituto guidato da Andrea Orcel ha registrato ricavi e utile netto in forte crescita e migliori del consensus degli analisti.

Di conseguenza, il management di UniCredit ha migliorato le stime finanziarie per l’intero 2023.

 

UniCredit, i numeri del 1° trimestre 2023

UniCredit ha chiuso il 1° trimestre del 2023 con ricavi pari a 5,93 miliardi di euro, in aumento del 18,3% rispetto ai 5,01 miliardi ottenuti nello stesso periodo dell’esercizio precedente, beneficiando del forte aumento del margine di interesse (+43,6% a 3,3 miliardi). Sempre nei primi tre mesi dell’anno i costi operativi sono scesi dello 0,6% a 2,33 miliardi di euro; di conseguenza, nel trimestre il rapporto tra costi e ricavi si era ridotto al 39,2%. Il risultato netto di gestione è aumentato a 3,51 miliardi di euro, rispetto agli 1,39 miliardi del 1° trimestre del 2022. UniCredit ha terminato il trimestre con un utile netto sottostante di 2,06 miliardi di euro, rispetto al risultato netto sottostante positivo per 274 milioni di euro contabilizzato nello stesso periodo dell’esercizio precedente.

 

UniCredit, quali erano le stime degli analisti per il 1° trimestre 2023

Stando alle indicazioni di consensus degli analisti pubblicate sul sito Internet di UniCredit, il margine di intermediazione era previsto a 5,32 miliardi di euro (valore mediano), mentre il risultato netto di gestione era stimato a 2,54 miliardi di euro, dopo svalutazioni su crediti per 360 milioni di euro. Il consensus degli analisti indicava utile netto trimestrale di 1,31 miliardi di euro (valore mediano).

 

I valori patrimoniali di UniCredit a fine marzo 2023

A fine marzo 2023 le attività finanziarie totali di UniCredit ammontavano a 748,7 miliardi di euro, in aumento dell’1% rispetto al trimestre precedente. Alla stessa data le esposizioni deteriorate lorde erano pari a 12,6 miliardi di euro (+0,4% trim/trim e -29,2% a/a) determinando un rapporto tra crediti deteriorate lordi e totale crediti lordi pari al 2,7%.

Sempre fine marzo 2023 il rapporto tra esposizioni deteriorate nette e totale crediti netti era pari all’1,4%, mentre il rapporto di copertura era sceso al 48,5 %.

 

I ratio patrimoniali di UniCredit a fine marzo 2023

A fine marzo 2023 il CET1 ratio contabile di UniCredit aveva raggiunto il 16,05%, principalmente per effetto della generazione organica di capitale. Alla stessa data le attività ponderate per il rischio erano scese a 298,8 miliardi di euro (-3,1% su base trimestrale).

UniCredit ha segnalato che al 31 marzo 2023 il valore di bilancio delle esposizioni rappresentate dai “titoli di debito” ammontava a 99,24 miliardi di euro, di cui oltre il 79% concentrato su otto Paesi; l’Italia, con 35,1 miliardi, rappresentava una quota di oltre il 35% sul totale complessivo.

 

UniCredit, le previsioni per il 2023

Il management di UniCredit ha migliorato le stime finanziarie per l’intero 2023, sulla base dei risultati del trimestre appena concluso.

Nel dettaglio, i vertici dell’istituto prevedono ricavi netti per oltre 20,3 miliardi di euro e un utile netto superiore ai 6,5 miliardi di euro, Il margine di interesse è stimato a oltre 12,6 miliardi di euro, mentre i costi dovrebbero risultare inferiori ai 9,6 miliardi di euro.

UniCredit prevede di distribuire agli azionisti oltre 5,75 miliardi di euro.

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