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Unicredit, ecco i numeri del primo trimestre 2018

Utile netto in forte miglioramento e decisamente migliore delle attese degli analisti. L'aggiornamento del piano denominato Transform 2019

di Edoardo Fagnani 10 mag 2018 ore 07:48

Unicredit ha comunicato i risultati del primo trimestre del 2018 con un utile netto in forte miglioramento e decisamente migliore delle attese degli analisti. In forte calo l’ammontare dei crediti deteriorati.

 

UNICREDIT, CONTI ECONOMICI DEL PRIMO TRIMESTRE 2018

Unicredit ha terminato i primi tre mesi dell’anno con un utile netto di 1,1 miliardi di euro, in aumento del 22,6% rispetto ai 907 milioni contabilizzati nello stesso periodo dello scorso anno, beneficiando di minori rettifiche su crediti e costi operativi. Il risultato finale è stato decisamente migliore dei 766 milioni di euro stimati dagli analisti.

Il risultato operativo è aumentato del 25,5% a 1,9 miliardi di euro, grazie alla forte performance commerciale e alla rigorosa gestione dei costi e del rischio.

In leggera flessione i ricavi, scesi da 5,15 miliardi a 5,11 miliardi di euro (-0,7%), in conseguenza alla riduzione del margine di interesse (-0,4%), penalizzato dall’impatto negativo dei tassi di cambio.

 

UNICREDIT, CREDITI A CLIENTELA E ESPOSIZIONI DETERIORATE

torre-unicreditA fine marzo i crediti verso la clientela di Unicredit si sono attestati a 414,9 miliardi di euro, in salita dell’1,3% rispetto al dato di inizio anno.

Al contrario, le esposizioni deteriorate lorde si sono ridotte ulteriormente, passando dai 48,3 miliardi di inizio anno a 44,6 miliardi (-7,8%), con un rapporto tra le esposizioni deteriorate lorde e il totale crediti che si è ridotto al 9,5%., in calo di 2,1 punti percentuali rispetto a fine 2017. Alla stessa data il rapporto di copertura è migliorato al 60,3%.

Le esposizioni deteriorate nette sono diminuite a 17,7 miliardi di euro, in calo del 16,2% al dato di inizio anno.

 

UNICREDIT, RATIO PATRIMONIALI A FINE PRIMO TRIMESTRE 2018

A fine marzo 2018 il CET1 ratio fully loaded di Unicredit si è attestato al 13,06%, in peggioramento di 53 punti base rispetto al CET1 ratio registrato a fine 2017, principalmente per l’impatto dei nuovi principi contabili.

Alla stessa data il CET1 ratio transitional era pari al 13,13%, il Tier 1 ratio transitional al 14,71% e il Total Capital ratio transitional al 17,13%. La nota del gruppo rileva che tutti gli indicatori superano i requisiti patrimoniali.

Sempre a fine marzo le attività ponderate per il rischio di Unicredit erano pari a 353,3 miliardi di euro, in diminuzione di 2,8 miliardi rispetto al dato di inizio anno.

 

UNICREDIT, AGGIORNAMENTI DAL PIANO INDUSTRIALE

Unicredit, nella nota a corredo della trimestrale, ha aggiornato sull’implementazione del piano denominato Transform 2019.

Il programma prevede che a fine 2018 il CET1 ratio fully loaded di Unicredit possa attestarsi tra i 12,3% e il 12,6%, per mantenersi al di sopra del 12,5% nell’anno successivo.

Unicredit ha fissato un target di cessione di esposizioni deteriorate lorde di gruppo per di 4 miliardi di euro per l’intero 2018, mentre il target delle esposizioni deteriorate lorde per il 2019 è stato fissato a 37,9 miliardi di euro.

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