UniCredit, i risultati finanziari del 2021 e le indicazioni sul dividendo 2022
L’istituto guidato da Andrea Orcel ha registrato ricavi e utile netto migliori della guidance. Alcune indicazioni sulla politica dei dividendi
di Redazione Soldionline 15 feb 2022 ore 20:13Gli argomenti
- UniCredit, i conti economici del 2021
- UniCredit, quali erano le stime degli analisti per il 2021
- UniCredit, i numeri del quarto trimestre 2021
- UniCredit, quali erano le stime degli analisti per il quarto trimestre 2021
- I valori patrimoniali di UniCredit a fine 2021
- I ratio patrimoniali di UniCredit a fine 2021
- UniCredit, la politica dei dividendi
- UniCredit, le indicazioni dalla conference call
UniCredit ha comunicato i risultati finanziari definitivi dell’esercizio 2021: l’istituto guidato da Andrea Orcel ha registrato ricavi e utile netto migliori della guidance.
Con riferimento alla politica dei dividendi, UniCredit ha segnalato che la proposta di distribuzione ordinaria di 3,75 miliardi di euro, composta da dividendi in contanti per circa 1,17 miliardi e per 2,58 miliardi in riacquisti di azioni proprie, sarà sottoposta all’assemblea ordinaria degli azionisti dell’8 aprile.
UniCredit, i conti economici del 2021
L’istituto guidato da Andrea Orcel ha terminato il 2021 con ricavi pari a 17,95 miliardi di euro, in aumento del 4,8% rispetto ai 17,13 miliardi ottenuti nell’esercizio precedente, grazie a proventi da attività di negoziazione e dalle commissioni, il cui effetto combinato ha ampiamente compensato il calo del il margine di interesse (-4%), dovuto a minori volumi medi di finanziamento performing (-6,3 miliardi) e tassi sui crediti performing della clientela. Il dato sui ricavi è stato superiore ai 17,5 miliardi della guidance fornita dal management.
In forte miglioramento anche il risultato netto di gestione, che è aumentato da 2,34 miliardi a 6,52 miliardi di euro. Il rapporto costi/ricavi si è attestato al 54,6%.
Il risultato netto sottostante è stato positivo per 3,9 miliardi di euro, rispetto all’utile netto sottostante di 1,26 miliardi di euro contabilizzato nel 2020; il risultato netto contabile è stato positivo per 1,54 miliardi, in seguito anche a minori rettifiche su crediti. Anche in questo caso il risultato finale sottostante è stato superiore alla guidance fornita dal management (3,7 miliardi di euro). L’utile per azione è stato di 1,58 euro.
UniCredit, quali erano le stime degli analisti per il 2021
Stando alle indicazioni di consensus degli analisti pubblicate sul sito Internet di UniCredit, il margine di intermediazione era previsto a 17,72 miliardi di euro (valore mediano), mentre il risultato netto di gestione era indicato a 6,24 miliardi dopo svalutazioni su crediti per 1,61 miliardi di euro.
Il consensus degli analisti indicava un utile netto di 1,66 miliardi di euro.
UniCredit, i numeri del quarto trimestre 2021
UniCredit ha chiuso il quarto trimestre del 2021 con ricavi pari a 4,44 miliardi di euro, in aumento del 4,7% rispetto ai 4,24 miliardi ottenuti nello stesso periodo dell’esercizio precedente e invariati rispetto al trimestre precedente, a seguito del forte aumento delle commissioni (+11,7%).
Il risultato netto di gestione è balzato a 1,15 miliardi di euro (dopo svalutazioni su crediti per 810 milioni di euro), rispetto al rosso di 278 milioni del quarto trimestre del 2020.
UniCredit ha terminato il trimestre con un utile netto sottostante di 810 milioni di euro, rispetto al risultato netto sottostante positivo per 204 milioni di euro contabilizzato nello stesso periodo dell’esercizio precedente; il risultato netto contabile è stato negativo per 1,44 miliardi di euro (rosso di 1,18 miliardi nel quarto trimestre del 2020), in conseguenza a costi di integrazione per 1,33 miliardi di euro e a perdite da investimenti per 2,33 miliardi.
UniCredit, quali erano le stime degli analisti per il quarto trimestre 2021
Sempre stando alle indicazioni di consensus degli analisti pubblicate sul sito Internet di UniCredit, il margine di intermediazione era previsto a 4,2 miliardi di euro (valore mediano), mentre il risultato netto di gestione era stimato a 865 milioni dopo svalutazioni su crediti per 787 milioni di euro.
Il consensus degli analisti indicava una perdita netta trimestrale di 1,32 miliardi di euro, in conseguenza a costi di integrazione per 1,2 miliardi di euro e a perdite da investimenti per 2,3 miliardi.
I valori patrimoniali di UniCredit a fine 2021
A fine 2021 le attività finanziarie totali di UniCredit ammontavano a 805 miliardi di euro, in aumento del 7,6% rispetto al valore di inizio anno.
Alla stessa data le esposizioni deteriorate lorde erano pari a 16,3 miliardi di euro (-21,3% trim/trim e -23,4% a/a) portando a un rapporto tra crediti deteriorati lordi e totale crediti lordi pari al 3,6%.
Sempre fine 2021 il rapporto tra esposizioni deteriorate nette e totale crediti netti era pari all’1,7%, mentre il rapporto di copertura era sceso al 54%.
I ratio patrimoniali di UniCredit a fine 2021
A fine 2021 il CET1 ratio contabile di UniCredit si era attestato al 15,03%, con 6,52 miliardi di generazione organica di capitale nel 2021; il CET1 ratio pro-forma si era attestato al 14,13%, al di sopra della guidance di 13,5-14%.
Alla stessa data le attività ponderate per il rischio erano scese a 322 miliardi di euro.
UniCredit ha segnalato che al 31 dicembre 2021, il valore di bilancio delle esposizioni rappresentate dai “titoli di debito” ammontava a 114,69 miliardi di euro, di cui oltre l’84% concentrato su otto Paesi; l’Italia, con 43,12 miliardi, rappresentava una quota di circa il 38% sul totale complessivo.
UniCredit, la politica dei dividendi
Con riferimento alla politica dei dividendi UniCredit ha segnalato che la proposta di distribuzione ordinaria di 3,75 miliardi di euro, composta da dividendi in contanti per circa 1,17 miliardi e per 2,58 miliardi in riacquisti di azioni proprie, sarà sottoposta all’assemblea ordinaria degli azionisti dell’8 aprile 2022.
Nel dettaglio, il management di UniCredit ha proposto la distribuzione di un dividendo 2022 (relativo all'esercizio 2021) di 0,5352 euro per azione. L'istituto ha precisato che il calcolo del dividendo per azione è stato effettuato al 14 febbraio 2022; di conseguenza, l’importo potrà subire modifiche considerando l’esecuzione - attualmente in corso - del “Secondo programma di riacquisto di azioni proprie 2021”. Il dividendo sarà staccato martedì 19 aprile 2022 e sarà messo in pagamento il 21 aprile.
UniCredit intende avviare il programma di acquisto di azioni proprie non appena ottenuta anche l’autorizzazione della BCE.
UniCredit, le indicazioni dalla conference call
Nel corso della conference call sui conti del 2021 l'amministratore delegato di Unicredit, Andrea Orcel, ha confermato l’obiettivo di chiudere l’esercizio in corso con un utile netto adjusted oltre i 3,3 miliardi di euro.
Il manager ha aggiunto che eventuali fusioni o acquisizioni non andranno a penalizzare i piani di remunerazione degli azionisti nei prossimi due anni.