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Tenaris, i numeri del primo trimestre 2018

Il periodo in esame si è chiuso con un forte miglioramento dei ricavi e della redditività. Le indicazioni per i prossimi trimestri

di Edoardo Fagnani 27 apr 2018 ore 08:10

Tenaris ha diffuso i risultati del primo trimestre del 2018 chiuso con un forte miglioramento dei ricavi e della redditività.

 

Nel dettaglio, la società ha terminato il periodo in esame con ricavi per 1,87 miliardi di dollari, in aumento del 62% rispetto agli 1,15 miliardi realizzati nei primi tre mesi dello scorso anno. Spicca l’elevato livello di vendite per gli impianti nell’area del Mediterraneo orientale e il picco raggiunto dalle trivellazioni in Canada. Il dato è stato anche migliore delle stime degli analisti che indicavano un giro d'affari di 1,72 miliardi di dollari.

In deciso miglioramento anche il risultato operativo, che è balzato da 36,01 milioni a 212,2 milioni di dollari, superando i 192 milioni stimati dagli analisti.

Tenaris ha terminato il primo trimestre del 2018 con un utile netto di 235,23 milioni di dollari, risultato che si confronta con i 205,58 milioni contabilizzati nei primi tre mesi dello scorso anno. Il dato del 2017 era stato influenzato da un beneficio fiscale di 92 milioni di dollari derivante dalla vendita di Republic Conduit. Anche in questo caso il dato è stato migliore delle stime degli analisti che indicavano un risultato finale di 164 milioni di dollari.

 

tenaris-logoA fine marzo la posizione finanziaria netta era positiva per 557 milioni di dollari, in peggioramento rispetto ai 680 milioni di inizio anno.

Nel trimestre appena concluso le attività operative di Tenaris hanno generato un flusso di cassa di 29,57 milioni di dollari, mentre gli investimenti totali sono stati pari a 91,94 milioni.

 

I vertici di Tenaris hanno segnalato che nei prossimi trimestri gli ordini dovrebbero risultare inferiori rispetto a quelli dei primi tre mesi del 2018.

Tuttavia, le vendite e la marginalità dovrebbero beneficiare dell’incremento dei prezzi di vendita che andranno a compensare i recenti aumenti dei prezzi delle materie prime.

Di conseguenza, il margine operativo lordo e il risultato operativo dovrebbero continuare a crescere nel corso dell’anno.

Inoltre, il management di Tenaris ha precisato che non è stato ancora definito l'impatto relativo ai dazi all'importazione voluti dall'amministrazione Trump. Tuttavia, l'azienda si è dettas pronta a incrementare la produzione negli impianti dislocati negli Stati Uniti.

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