Tenaris, i conti del 2020 e il dividendo 2021
Il management ha proposto la distribuzione di un saldo del dividendo 2021 di 0,14 dollari. Tenaris stima una graduale ripresa dei ricavi nel corso dell’anno
di Edoardo Fagnani 25 feb 2021 ore 07:15Gli argomenti
Tenaris ha diffuso i risultati finanziari del 2020 e del quarto trimestre del 2020.
I numeri hanno confermato il peggioramento delle principali voci di conto economico, in conseguenza alla contrazione dell’attività di perforazione, a seguito delle misure adottate per contrastare la pandemia dovuta al Covid-19.
Tenaris stima una graduale ripresa dei ricavi nel corso dell’anno, mentre il margine operativo lordo dovrebbe tornare a crescere dal secondo trimestre.
Il management ha proposto la distribuzione di un saldo del dividendo 2021 di 0,14 dollari.
Tenaris, i numeri dell’esercizio 2020
Nel dettaglio, la società ha concluso il 2020 con ricavi per 5,15 miliardi di dollari, in diminuzione del 29% rispetto ai 7,29 miliardi realizzati nell’esercizio precedente. Il giro d’affari dell’azienda ha risentito della forte contrazione dell’attività di perforazione, in particolare in Nordamerica e Sudamerica.
In deciso peggioramento anche il risultato operativo di Tenaris, che è passato da un valore positivo di 832,39 milioni a un passivo di 663,07 milioni di dollari, in quanto la bassa capacità di utilizzo degli impianti non è riuscita ad assorbire gli elevati costi fissi. Tenaris ha precisato di aver raggiunto il target di riduzione dei costi di struttura di 230 milioni di dollari (annualizzati) entro la fine dell’anno.
In forte peggioramento anche il risultato finale, passato da un utile di 742,69 milioni a un rosso di 634,42 milioni di dollari.
Tenaris, i numeri del quarto trimestre 2020
Nel solo quarto trimestre i ricavi di Tenaris sono crollati del 35%, passando da 1,74 miliardi a 1,13 miliardi di dollari; tuttavia, su base sequenziale (rispetto al terzo trimestre del 2020) il fatturato è salito del 12%, grazie alla ripresa delle attività di perforazione in Usa e Canada.
In peggioramento anche l’utile netto, che è sceso da 151,77 milioni a 106,56 milioni di dollari.
Tenaris, i dati patrimoniali a fine 2020
A fine 2020 la posizione finanziaria netta era positiva per 1,1 miliardi di dollari, rispetto ai 979,54 milioni di inizio anno, nonostante l’esborso di un miliardo di dollari per l’acquisizione di IPSCO a gennaio 2020.
Nell’intero esercizio le attività operative di Tenaris hanno generato un flusso di cassa di 1,52 miliardi di dollari, mentre gli investimenti totali (capex) sono stati pari a 193,32 milioni.
Tenaris, il dividendo 2021
I vertici di Tenaris hanno approvato la proposta di distribuire un dividendo 2021 (relativo all'esercizio 2020) di 0,21 dollari per azione, per un ammontare complessivo di 248 milioni di dollari; la cedola comprende l'acconto di 0,07 dollari pagati a novembre 2020.
Il saldo del dividendo, pari a 0,14 dollari, sarà staccato il 24 maggio 2021 e messa in pagamento il 26 maggio.
Tenaris, le indicazioni sul 2021
Il management di Tenaris prevede una ripresa dell’attività di perforazione nel Nord e Sud America nel corso del 2021, sull’ipotesi di un incremento del consumo di petrolio.
Di conseguenza, Tenaris stima una graduale ripresa dei ricavi nel corso dell’anno, mentre il margine operativo lordo nel primo trimestre sarà impattato negativamente per 20 milioni di dollari da costi straordinari e da un previsto calo della produzione in USA e Messico. Dal secondo trimestre l’Editda dovrebbe tornare a crescere, portando la marginalità nell’ordine del 20%, in quanto l’aumento dei prezzi dovrebbe compensare l’incremento dei costi delle materie prime.