Snam, i conti del 1° semestre 2023
I vertici hanno confermato i target finanziari e operativi per l’esercizio in corso.
di Redazione Soldionline 27 lug 2023 ore 13:55Snam ha comunicato i risultati finanziari del 1° semestre del 2023, periodo chiuso con ricavi in crescita e redditività mista. In aumento l’indebitamento.
Inoltre, i vertici hanno confermato i target finanziari e operativi per l’esercizio in corso.
Snam ha terminato i primi sei mesi dell’anno con ricavi totali per 1,89 miliardi di euro, in aumento del 18,4% rispetto agli 1,6 miliardi ottenuti dello stesso periodo dello scorso esercizio, per effetto della crescita dei ricavi regolati collegati alla realizzazione degli investimenti e agli incentivi “output-based” e per il contributo del business dell’efficienza energetica.
Il margine operativo lordo adjusted aumentato del 5,7%, a 1,22 miliardi di euro per effetto dell’aumento dei ricavi regolati e del contributo dei business legati alla transizione energetica.
Snam ha terminato il 1° semestre del 2023 con un utile netto adjusted di 621 milioni di euro, in flessione del 3,9% rispetto ai 646 milioni contabilizzati nei primi sei mesi dello scorso anno, per effetto dei maggiori ammortamenti legati all’entrata in esercizio degli investimenti, dell’incremento degli oneri finanziari attribuibile all’aumento dei tassi di interesse e della minore contribuzione delle partecipazioni estere. L’utile netto contabile è stato pari a 698 milioni di euro.
A fine giugno 2023 l’indebitamento netto era salito a 14,61 miliardi di euro, rispetto agli 11,92 miliardi di inizio anno, principalmente per l’attesa evoluzione del capitale circolante connessa all’attività di bilanciamento, per gli investimenti finanziari e per il pagamento del dividendo.
Nell’intero semestre le attività operative di Snam hanno assorbito cassa per 719 milioni di euro, mentre gli investimenti tecnici sono stati pari a 714 milioni, in aumento di 177 milioni di euro rispetto al primo semestre 2022 (+33%) per i maggiori investimenti nei business delle infrastrutture gas e, in particolare, per gli interventi di adeguamento del terminale di Piombino.
Sulla base dei risultati trimestrali Snam ha confermato le indicazioni per l’esercizio in corso.
Il management punta a chiudere il 2023 con un utile netto adjusted di circa 1,1 miliardi di euro e un indebitamento netto tra 15 e 15,5 miliardi di euro, in funzione dell’andamento del circolante collegato alle attività regolate.
Gli investimenti sono previsti a 2,1 miliardi di euro (di cui 1,9 miliardi di euro in ambito infrastruttura gas e 0,2 miliardi di euro in ambito transizione energetica), in crescita del 10% rispetto al 2022. La RAB tariffaria è pari a circa 22,4 miliardi di euro, in crescita del 5% rispetto allo scorso anno.