Saipem, i conti del 1° trimestre 2022

Saipem ha diffuso i risultati finanziari del 1° trimestre del 2022, periodo chiuso con un miglioramento del fatturato e della redditività.

Inoltre, la società ha segnalato che entro il 31 marzo 2022 i soci ENI e CDP Industria hanno versato 646 milioni di euro in conto futuro aumento di capitale, determinando un calo dell’indebitamento finanziario.

Saipem, i risultati di conto economico del 1° trimestre 2022

Saipem ha terminato i primi tre mesi dell’anno con ricavi per 1,94 miliardi di euro, in aumento del 20% rispetto agli 1,62 miliardi ottenuti nello stesso periodo dello scorso anno; il management ha segnalato l’incremento del giro d’affari è stato trainato da E&C offshore e dai due segmenti drilling.

Il margine operativo lordo adjusted è cresciuto a 145 milioni di euro, rispetto al valore positivo di 88 milioni di euro del 1° trimestre 2021.

Il risultato netto è stato negativo per 98 milioni di euro, rispetto al rosso di 120 milioni contabilizzato nei primi tre mesi del 2021; il risultato netto adjusted è stato negativo per 85 milioni di euro.

Saipem, indebitamento a fine marzo 2022

A fine marzo 2022 l’indebitamento finanziario netto di Saipem era sceso a 1,25 miliardi di euro, rispetto agli 1,54 miliardi di inizio anno, in miglioramento grazie ai primi interventi dei soci di riferimento nel contesto della manovra di rafforzamento patrimoniale e finanziario. Saipem ha segnalato che entro il 31 marzo 2022 i soci ENI e CDP Industria hanno versato 646 milioni di euro in conto futuro aumento di capitale; la quota del Cane a sei zampe, pari a 458 milioni di euro, è stata convertita in versamento a patrimonio netto – “riserva targata”. Alla stessa data la società poteva contare su liquidità per 2,11 miliardi di euro.

Nel corso del 1° trimestre 2022 gli investimenti tecnici (principalmente riferiti a interventi di manutenzione e upgrading) sono scesi a 45 milioni di euro, rispetto ai 67 milioni dei primi tre mesi del 2021. Le attività operative hanno assorbito cassa per 168 milioni di euro.

Saipem, il portafoglio ordini a fine marzo 2022

Nel corso del 1° trimestre 2022 Saipem ha acquisito nuovi ordini per un totale di 2,36 miliardi di euro, rispetto agli 1,59 miliardi dello stesso periodo dell’anno precedente.

Di conseguenza a fine marzo 2022 il portafoglio ordini ammontava a 22,18 miliardi di euro. Il portafoglio ordini, comprensivo delle società non consolidate, ammontava a 23,93 miliardi di euro. Saipem ha precisato che sui progetti in Russia, il backlog complessivo al 31 marzo 2022 è pari a 1,78 miliardi di euro, di cui 217 milioni per progetti inclusi nel campo di consolidamento di Saipem.

Saipem, le stime finanziarie per il 2022

Saipem ha precisato che non ha elementi che possano modificare i target economico-finanziari comunicati al mercato il 25 marzo 2022.

La società ha ricordato che il 17 maggio 2022 si terrà l’assemblea straordinaria degli azionisti che sarà chiamata a deliberare la riduzione del capitale per perdite attraverso la riduzione del numero di azioni ordinarie con il raggruppamento delle stesse nel rapporto di 21 azioni ordinarie per ogni 100 azioni ordinarie, previo annullamento di 41 azioni proprie. Inoltre, i soci dovranno votare l’attribuzione al consiglio di amministrazione della delega, da esercitarsi entro il 31 marzo 2023, ad aumentare il capitale per 2 miliardi di euro da offrire in opzione agli azionisti ordinari e di risparmio a pagamento.