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Recordati, i conti dei primi nove mesi 2022. Acconto sul dividendo 2023

di Redazione Lapenna del Web 8 nov 2022 ore 13:28 Le news sul tuo Smartphone

recordati-logo_1Recordati ha comunicato i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2022.

La società farmaceutica ha chiuso il periodo in esame con ricavi netti per 1,38 miliardi di euro, in aumento del 19,1% rispetto agli 1,16 miliardi ottenuti nei primi tre trimestri dello scorso esercizio e comprendono 91,1 milioni di ricavi derivanti dal portafoglio prodotti “rare and niche oncology” acquisito con EUSA Pharma consolidati dal secondo trimestre. Al netto della nuova acquisizione e dell’effetto cambio leggermente negativo di 1,7 milioni (-0,1%) la crescita organica si è attestata al 10,4%.

Il margine operativo lordo è cresciuto del 15,2%, passando da 447,89 milioni a 516,15 milioni di euro; la marginalità si attestava al 37,5%.

Recordati ha terminato il periodo gennaio-settembre con un utile netto (esclusa la quota di terzi) di 241,46 milioni di euro, in calo del 18,5% rispetto ai 296,39 milioni di euro contabilizzati nei primi trimestri mesi dello scorso anno, in seguito a oneri non ricorrenti per 32,2 milioni. L’utile netto rettificato è stato pari a 355,87 milioni di euro (+13,5%).

 

A fine settembre 2022 l’indebitamento netto della società farmaceutica era salito a 1,34 miliardi di euro, rispetto ai 736,5 milioni di inizio anno, in seguito all'esborso di 707 milioni di euro per l'acquisizione di EUSA Pharma e all'indebitamento netto acquisito pari a 28,4 milioni di euro.

Nei primi nove mesi del 2022 le attività operative hanno generato un flusso di cassa di 346,3 milioni di euro.

 

Sulla base di questi risultati, Recordati ha rivisto al rialzo gli obiettivi per il 2022.

 

Nel dettaglio, la società farmaceutica stima ricavi per circa 1,86 miliardi, di euro, un EBITDA di circa 670 milioni di euro e un utile netto rettificato di circa 460 milioni di euro.

 

Inoltre, i vertici di Recordati hanno proposto la distribuzione di un acconto sul dividendo 2023 (relativo all’esercizio 2022) pari a 0,55 euro per azione; la cedola sarà staccata lunedì 21 novembre 2022 e messa in pagamento il 23 novembre.

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