Prysmian, i risultati finanziari del 2023. Dividendo 2024 di 0,7 euro

Prysmian ha comunicato i risultati finanziari del 2023, esercizio caratterizzato da un calo dei ricavi e dalla crescita della redditività.

Inoltre, il management ha fornito le stime finanziarie per l’intero 2024.

La società – quotata al FTSEMib e attiva nel settore dei sistemi in cavo per energia e telecomunicazioni - ha terminato lo scorso anno con ricavi per 15,35 miliardi di euro, in contrazione del 4,4% rispetto ai 16,07 miliardi di euro registrati l’anno precedente; la variazione organica è stata pari al -1,1%. Il management ha segnalato che il Business Projects ha registrato una crescita organica a doppia cifra (+15,3%), mentre i volumi del Business Telecom sono diminuiti drasticamente nella seconda parte dell'anno, soprattutto a causa della flessione del mercato statunitense. Il consensus degli analisti, pubblicato sul sito internet della società e aggiornato al 22 febbraio 2024, indicava un fatturato di 15,59 miliardi di euro.

Il margine operativo lordo adjusted è salito da 1,49 miliardi a 1,63 miliardi di euro (+9,4%), in linea con gli 1,63 miliardi stimati dagli analisti; di conseguenza la marginalità è stata pari al 10,6%.

Prysmian ha terminato il 2023 con un utile netto di 529 milioni di euro, risultato che si confronta con i 504 milioni contabilizzati l’anno precedente; l’utile per azione è stato di 1,84 euro.

A fine 2023 l’indebitamento netto era sceso a 1,19 miliardi di euro, rispetto agli 1,42 miliardi di inizio anno e oltre aspettative (1,02 miliardi). Nell’intero 2023 la società ha investito complessivamente 491 milioni di euro, mentre il free cash flow si è attestato a 724 milioni di euro, in crescita del 29,5% (559 milioni per il 2022), al di sopra della parte alta della guidance (550-650 milioni).

Sulla base di questi risultati il management di Prysmian ha fornito le stime finanziarie per l’intero 2024.

La società prevede di realizzare un EBITDA Adjusted compreso tra gli 1,58 miliardi e gli 1,68 miliardi di euro. Inoltre, il management stima di generare flussi di cassa nell’intervallo di 675-775 milioni di euro (free cash flow prima di acquisizioni e dismissioni).

Le previsioni si basano sull’assenza di cambiamenti rilevanti sia nella crisi geopolitica che nell’evoluzione dell’emergenza sanitaria e non assumono dinamiche estreme nei prezzi dei fattori produttivi o significative discontinuità delle catene di approvvigionamento.

Il management di Prysmian ha proposto la distribuzione di un dividendo 2024 (relativo all’esercizio 2023) di 0,7 euro per azione, per un ammontare complessivo di 191 milioni di euro. Al prezzo di chiusura del titolo Prysmian del 28 febbraio 2024 (44,89 euro), il dividendo proposto configura un rendimento dell’1,56%.

La cedola sarà staccata lunedì 22 aprile 2024 con pagamento dal 24 aprile.