Prysmian, i conti del 2018. Dividendo 2019 a 0,43 euro
La cedola comporterà un esborso complessivo di 113 milioni di euro. Per il 2019 Prysmian prevede di realizzare un EBITDA rettificato compreso tra i 950 milioni e gli 1,02 miliardi di euro
di Edoardo Fagnani 5 mar 2019 ore 18:14Prysmian ha comunicato i risultati del 2018, comprensivo del contributo di General Cable.
L’esercizio si è chiuso con ricavi full combined (includendo, quindi, General Cable per l’intero 2018) per 11,58 miliardi di euro, in aumento del 2% rispetto agli 11,35 miliardi ottenuti l’anno precedente. I ricavi Reported, includendo General Cable per i 7 mesi di giugno-dicembre 2018, sono ammontati a 10,16 miliardi di euro (+3,3%).
L’EBITDA rettificato full combined è stato pari a 837 milioni di euro (di cui 197 milioni relativi al solo perimetro General Cable, in linea con le attese) rispetto ai 940 milioni del 2017 (di cui 204 milioni relativi a General Cable) e ha risentito dell’effetto negativo dei tassi di cambio per 41 milioni rispetto al 2017, oltre all’effetto negativo di 95 milioni per il progetto Western Link.
L’utile netto reported, includendo General Cable per i 7 mesi di giugno-dicembre 2018 (escluse le quote di terzi) si è attestato a 130 milioni di euro (dai 241 milioni del 2017); l’utile per azione è stato di 0,53 euro.
A fine 2018 l’indebitamento netto era salito a 2,22 miliardi di euro, rispetto ai 436 milioni di inizio anno, in conseguenza, principalmente all’esborso di 2,6 miliardi di euro per l’acquisizione di General Cable.
Nell’intero 2018 le attività operative hanno generato un flusso di cassa di 462 milioni di euro.
Per il 2019 Prysmian prevede di realizzare un EBITDA rettificato compreso tra i 950 milioni e gli 1,02 miliardi di euro, in significativo miglioramento rispetto al dato dello scorso anno.
Inoltre, il gruppo stima di generare flussi di cassa per circa 300 milioni di euro con una prevedibile massima oscillazione del 10%; questo ammontare include la prevista uscita di cassa di 90 milioni relativa alle attività di ristrutturazione e integrazione.
Prysmian ha precisato che queste previsioni si basano sull'attuale perimetro di business della società.
Il management di Prysmian ha proposto la distribuzione di un dividendo 2019 (relativo all’esercizio 2018) di 0,43 euro per azione, lo stesso ammontare assegnato lo scorso anno; la cedola comporterà un esborso complessivo di 113 milioni di euro. Il dividendo sarà staccato il 23 aprile e sarà messo in pagamento il 25 aprile. Sulla base del prezzo di chiusura di Prysmian del 5 marzo (17,95 euro), la cedola garantisce un rendimento del 2,4%.