Prima Industrie, i conti del primo trimestre 2020
di Edoardo Fagnani 8 mag 2020 ore 13:49 Le news sul tuo Smartphone
Prima Industrie ha comunicato i risultati finanziari del primo trimestre del 2020, pesantemente influenzato dal diffondersi della pandemia di COVID-19.
La società - quotata al segmento STAR e attiva nel settore ad alta tecnologia dei sistemi laser e di lavorazione della lamiera e dei componenti elettronici per applicazioni industriali - ha chiuso il periodo in esame con ricavi per 75,05 milioni di euro, in flessione del 23,8% rispetto ai 98,44 milioni registrati nei primi tre mesi dello scorso anno. In forte peggioramento anche il margine operativo lordo, che è sceso da 7,39 milioni a 3,1 milioni di euro; di conseguenza, la marginalità si è ridotta dal 7,5% al 4,1%. Prima Industrie ha chiuso il primo trimestre con una perdita netta (esclusa la quota di terzi) di 3,29 milioni di euro, rispetto all’utile di 407mila euro contabilizzato nei primi tre mesi del 2019.
A fine marzo 2020 l’indebitamento netto del gruppo era salito a 133,45 milioni di euro, rispetto ai 107,34 milioni di inizio anno.
Sempre a fine marzo 2020 il portafoglio ordini di Prima Industrie ammontava a 141,3 milioni di euro, dai 142,3 milioni di inizio anno; a fine aprile il portafoglio ordini era cresciuto a 144,5 milioni. Nell’intero trimestre le attività operative di Prima Industrie assorbito risorse per 19,41 milioni di euro.
Il management di Prima Industrie punta a un miglioramento della redditività quale effetto delle importanti misure di riduzione dei costi implementate in tutte le società del gruppo.
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.