Prima Industrie, i conti del primo semestre 2020
di Edoardo Fagnani 1 set 2020 ore 14:00 Le news sul tuo Smartphone
Prima Industrie ha comunicato i risultati finanziari del primo semestre del 2020, pesantemente influenzato dal diffondersi della pandemia di COVID-19. La società - quotata al segmento STAR e attiva nel settore ad alta tecnologia dei sistemi laser e di lavorazione della lamiera e dei componenti elettronici per applicazioni industriali - ha chiuso il periodo in esame con ricavi per 157,57 milioni di euro, in flessione del 26,6% rispetto ai 214,76 milioni registrati nei primi sei mesi dello scorso anno. In forte peggioramento anche il margine operativo lordo, che è sceso da 18,58 milioni a 10,06 milioni di euro; di conseguenza, la marginalità si è ridotta dall’8,7% al 6,4%. Prima Industrie ha chiuso il primo semestre con una perdita netta (esclusa la quota di terzi) di 2,83 milioni di euro, rispetto all’utile 1,81 milioni contabilizzato nei primi sei mesi del 2019.
A fine giugno 2020 l’indebitamento netto del gruppo era salito a 123,25 milioni di euro, rispetto ai 107,34 milioni di inizio anno. Sempre a fine giugno 2020 il portafoglio ordini di Prima Industrie ammontava a 126 milioni di euro (128,8 milioni di euro a fine luglio 2020). Nell’intero semestre le attività operative assorbito risorse per 5,92 milioni di euro.
Il management di Prima Industrie si attende per la seconda parte dell’anno un parziale recupero dei ricavi e della redditività rispetto al primo semestre.
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