Portale Sardegna, i conti del primo semestre 2020
di Edoardo Fagnani 29 set 2020 ore 07:21 Le news sul tuo Smartphone
Portale Sardegna - società quotata all’AIM Italia e specializzata nel segmento incoming turistico per la Sardegna - ha comunicato i risultati del primo semestre del 2020, periodo chiuso con un valore della produzione di 1,92 milioni di euro, in forte contrazione rispetto agli 8,34 milioni ottenuti nella prima metà dello scorso anno. Il management ha sottolineato che le restrizioni alla mobilità e la sospensione delle attività economiche determinati dal lockdown hanno creato le condizioni intrinseche per arrestare l’operatività delle imprese del comparto turistico, con la conseguente contrazione delle vendite e l’incremento delle cancellazioni dei viaggi. Il risultato finale è stato negativo per oltre 627mila euro, rispetto all’utile di 37mila euro contabilizzato nella prima metà del 2019.
A fine giugno 2020 l’indebitamento netto era salito a 3,23 milioni di euro, dai 2,58 milioni di euro di inizio anno.
Il management di Portale Sardegna ha segnalato che nei due mesi di luglio e agosto l’azienda ha evidenziato una ripresa soddisfacente delle prenotazioni che ha consentito al gruppo di recuperare in parte il fatturato della stagione turistica 2020.
Inoltre, i vertici hanno comunicato la nascita della nuova Business Unit Welcome to Italy, che scala il modello di business di Portale Sardegna in tutta la nazione, determinando previsioni (nell’ipotesi di una progressiva normalizzazione del fenomeno covid) di una crescita del volume d’affari dell’incoming 2021 stimato in valori vicini al doppio rispetto al 2019.
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.