Popolare di Sondrio, i numeri del 2015. Dividendo 2016 di 0,07 euro
di Edoardo Fagnani 15 mar 2016 ore 18:09 Le news sul tuo SmartphoneLa Banca Popolare di Sondrio ha chiuso il 2015 con un margine di interesse pari a 543,37 milioni, in calo del 7,9% rispetto ai 590,92 milioni ottenuti nell’esercizio precedente. Il margine d'intermediazione ha registrato una flessione del 3,2% a 1,06 miliardi di euro. L'utile netto consolidato, invece, è salito a 129,3 milioni, in crescita del 12,24% rispetto ai 115,2 milioni del 2014.
A fine 2015 i crediti verso clientela si sono ridotti del 2,5% a 20,02 miliardi di euro, in seguito al rientro di primarie posizioni venute a naturale scadenza, pur in presenza di un flusso consistente di nuove erogazioni. Alla stessa data i crediti deteriorati erano pari a 2,3 miliardi di euro, in salita dal 14,1% su base annua. La somma è pari al 9,84% del totale dei crediti. Nell'ambito dei crediti deteriorati, le sofferenze nette sono pari a 73 milioni, più 20%, e costituiscono il 3,65% dei crediti verso clientela. Il grado di copertura delle sofferenze è del 61,05% rispetto al 59,88% del 31 dicembre 2014.
I coefficienti patrimoniali al 31 dicembre 2015 evidenziano un CET1 Ratio, il Tier1 Ratio e il Total Capital Ratio si posizionano (in regime di Phased in) su valori percentuali pari rispettivamente al 10,49%, al 10,50% e al 13,44%.
Per l’esercizio in corso l’istituto punta a confermare, se non migliorare, la capacità reddituale. Al contrario, il management ritiene sia difficile prevedere l’evoluzione del margine d’interesse, anche se lo stesso dovrebbe beneficiare dell’azione di contenimento del costo della raccolta.
Il management della Popolare di Sondrio ha proposto la distribuzione del dividendo 2016, relativo all'esercizio 2015, per un ammontare di 0,07 euro per azione, in aumento rispetto agli 0,06 euro assegnati lo scorso anno. La cedola sarà staccata il 23 maggio e messa in pagamento il 25 maggio.
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