La semestrale di Pirelli e le stime per il 2023
Alla luce della performance registrata nella prima metà dell’anno e di un quadro macroeconomico che per il 2023 resta volatile, il management ha rivisto alcuni target finanziari per il 2023.
di Redazione Soldionline 27 lug 2023 ore 18:00Pirelli ha diffuso i risultati finanziari del 1° semestre del 2023, periodo che visto una crescita dei principali indicatori economici, risultati anche migliori del consensus degli analisti.
Alla luce della performance registrata nella prima metà dell’anno e di un quadro macroeconomico che per il 2023 resta volatile, il management di Pirelli ha rivisto alcuni target finanziari per il 2023.
Il gruppo degli pneumatici ha terminato il periodo in esame con ricavi per 3,44 miliardi di euro, in aumento del 7,5% rispetto ai 3,2 miliardi ottenuti nei primi sei mesi dell’anno precedente, grazie al miglioramento del price/mix. La crescita organica dei ricavi è stata pari al 10,4% (-2,9% l’impatto derivante dai cambi). Il consensus degli analisti, pubblicato sul sito Internet della società e aggiornato al 24 luglio 2023, indicava un fatturato di 3,43 miliardi di euro.
In aumento anche il margine operativo lordo adjusted, che cresciuto da 695,3 milioni a 739,1 milioni di euro (+6,3%); tuttavia, la marginalità è scesa dal 21,7% al 21,5%. Il consensus degli analisti indicava un EBITDA adjusted di 726 milioni di euro e una marginalità del 21,2%.
L’EBIT adjusted è salito da 481,6 milioni a 517,4 milioni di euro (+7,4%), con un margine Ebit adjusted pari al 15,1%, grazie al miglioramento delle leve interne (price/mix ed efficienze) che ha più che compensato le negatività dello scenario esterno (materie prime, inflazione). Gli analisti indicavano un EBIT adjusted di 507 milioni di euro.
Pirelli ha terminato il 1° semestre del 2023 con un utile netto (esclusa la quota di terzi) di 232,1 milioni di euro, rispetto ai 221,4 milioni di euro contabilizzati nei primi sei mesi dell’anno precedente. L’utile netto adjusted è stato pari a 298,3 milioni.
A fine giugno 2023 l’indebitamento netto di Pirelli era salito a 3,09 miliardi di euro, rispetto ai 2,55 miliardi di inizio anno. Il consensus degli analisti indicava un indebitamento di 3,17 miliardi di euro.
Pirelli ha segnalato che il margine di liquidità di 2,78 miliardi di euro garantisce la copertura delle scadenze sul debito verso banche e altri finanziatori almeno fino alla fine del 2025.
Nell’intero semestre le attività operative di Pirelli hanno assorbito cassa per 301,6 milioni di euro (-164,7 milioni del primo semestre 2022), mentre gli investimenti materiali e immateriali (Capex) sono stati pari a 123,5 milioni di euro.
Il management di Pirelli ha rivisto alcuni target finanziari per il 2023.
Nel dettaglio, i vertici prevedono ricavi compresi tra i 6,5 e i 6,7 miliardi di euro, rispetto a una precedente forchetta di 6,6-6,8 miliardi, in considerazione di una maggiore cautela legata allo scenario esterno (volumi e cambi). Il margine Ebit adjusted è stimato compreso tra il 14,5% e il 15% (da una precedente forchetta di 14,5-15%), grazie al supporto del price/mix che più che compenserà l’impatto dello scenario esterno. Il flusso di cassa netto ante dividendi è atteso tra i 440 e i 470 milioni di euro, dopo investimenti pari a circa 400 milioni di euro (6% dei ricavi).
A fine 2023 l’indebitamento netto dovrebbe ridursi a 2,35 miliardi di euro.