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Mediobanca, utile in aumento nei primi nove mesi 2016/2017

A fine marzo gli impieghi erano pari a 37,15 miliardi di euro, mentre le attività deteriorate sono diminuite a 921 milioni di euro

di Edoardo Fagnani 10 mag 2017 ore 18:33

Mediobanca ha chiuso i primi nove mesi dell’esercizio 2016/2017 (l’istituto chiude il bilancio il 30 giugno) con un utile netto di 613,9 milioni di euro, in aumento del 38,8% rispetto ai 442,4 milioni contabilizzati nello stesso periodo dello scorso esercizio. L’istituto di Piazzetta Cuccia ha beneficiato dell’apporto degli utili da cessione (142 milioni di euro, riconducibili alla cessione della metà delle azioni Atlantia in portafoglio e del 5% di Koenig &Bauer).

In aumento anche il margine di intermediazione che è salito del 9,1%, passando da 1,52 miliardi a 1,66 miliardi di euro.

Nel solo terzo trimestre l’utile netto è salito a 195,7 milioni di euro, rispetto ai 121,3 milioni del corrispondente periodo dello scorso esercizio.

 

mediobanca-logoA fine marzo gli impieghi erano pari a 37,15 miliardi di euro, mentre le attività deteriorate sono diminuite a 921 milioni di euro (-2%). L’incidenza sul totale degli impieghi si è ridotta al 2,5%, con un tasso di copertura in salita al 56%.

Sempre a fine marzo il Common Equity Tier 1 (phased in) era pari al 13,12% (13,35% fully phased), rispetto al 12,27 di inizio anno. Le attività di rischio ponderate si cono ridotte a 52,2 miliardi di euro.

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