Leonardo, i conti dei primi nove mesi e le stime per il 2023

Leonardo ha comunicato i risultati finanziari relativi ai primi nove mesi del 2023.

Inoltre, il management ha confermato le stime finanziarie per il 2023 e ha anticipato che il nuovo piano industriale sarà presentato in occasione della diffusione dei risultati finanziari del 2023.

Leonardo ha terminato i primi tre trimestri dell’anno con ricavi per 10,27 miliardi di euro, in aumento del 4,8% rispetto ai 9,8 miliardi (dato rettificato) ottenuti nello stesso periodo dell’esercizio precedente, grazie principalmente all’apporto della componente Europea dell’Elettronica per la Difesa e Sicurezza.

Il risultato operativo è sceso da 552 milioni a 537 milioni di euro. Il management di Leonardo ha segnalato che il risultato ha risentito di una maggiore incidenza dei previsti oneri di ristrutturazione legati all’integrazione dell’accordo per il prepensionamento dell’organico in forza nelle funzioni Corporate e di Staff; la marginalità è peggiorata al 5,2%.

Leonardo ha terminato il periodo gennaio-settembre con utile netto (esclusa la quota di terzi) di 278 milioni di euro, in peggioramento rispetto ai 662 milioni contabilizzati nei primi nove mesi dello scorso esercizio, dato che comprendeva la plusvalenza realizzata con riferimento alle cessioni dei business Global Enterprise Solutions e Advanced Acoustic Concepts di Leonardo DRS.

Nel solo 3° trimestre 2023 i ricavi sono saliti da 3,34 miliardi a 3,38 miliardi di euro, mentre l’utile netto è sceso da 396 milioni a 82 milioni di euro.

A fine settembre 2023 l’indebitamento netto di Leonardo era pari a 3,81 miliardi di euro.

Sempre a fine settembre il portafoglio ordini era pari a 40,19 miliardi di euro, ammontare che assicura una copertura in termini di produzione superiore ai 2,5 anni; nei primi nove mesi del 2023 Leonardo ha acquisito ordini per 13,28 miliardi, grazie all’importante apporto dell’Elettronica per la Difesa e Sicurezza.

Leonardo ha confermato le stime finanziarie per il 2023, diffuse in occasione della predisposizione del bilancio del 2022.

Nel dettaglio, il management prevede ricavi per compresi tra i 15 e i 15,6 miliardi di euro. Prevista in aumento anche la redditività, con un EBITA compreso tra 1,26 e 1,31 miliardi di euro.

L’indebitamento netto dovrebbe ridursi a 2,6 miliardi di euro, grazie alla generazione di cassa, stimata in circa 600 milioni di euro.

Leonardo prevede nuovi ordini complessivi per circa 17 miliardi di euro.

Il management di Leonardo ha anticipato che il nuovo piano industriale sarà presentato in occasione della diffusione dei risultati finanziari del 2023.