Leonardo, i conti dei primi nove mesi e le stime per il 2022
Il management della società aerospaziale ha rivisto le stime finanziarie per il 2022.
di Redazione Soldionline 3 nov 2022 ore 18:46Leonardo ha comunicato i risultati finanziari relativi ai primi nove mesi del 2022, periodo chiuso con ricavi in crescita e redditività in miglioramento.
Inoltre, il management della società aerospaziale ha rivisto alcune stime finanziarie per il 2022.
Leonardo ha terminato i primi tre trimestri dell’anno con ricavi per 9,92 miliardi di euro, in aumento del 3,7% rispetto ai 9,56 miliardi ottenuti nello stesso periodo dell’esercizio precedente, grazie principalmente alla performance degli Elicotteri, sia in ambito militare che civile.
Il risultato operativo è aumentato da 445 milioni a 552 milioni di euro (+24%). Il management di Leonardo ha segnalato che il risultato ha beneficiato del miglioramento dell’EBITA e dei minori oneri di ristrutturazione, che nel periodo a confronto accoglievano l’effetto dei preannunciati accordi per il pensionamento anticipato su base volontaria della forza lavoro della divisione Aerostrutture; la marginalità è aumentata al 5,6%.
Leonardo ha terminato il periodo gennaio-settembre con utile netto (esclusa la quota di terzi) di 662 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai 228 milioni contabilizzati nei primi nove mesi dello scorso esercizio, beneficiando della plusvalenza realizzata con riferimento alle cessioni dei business Global Enterprise Solutions e Advanced Acoustic Concepts di Leonardo DRS.
Nel solo 3° trimestre 2022 i ricavi sono saliti da 3,22 miliardi a 3,34 miliardi di euro, mentre l’utile netto è aumentato da 52 milioni a 396 milioni di euro.
A fine settembre 2022 l’indebitamento netto di Leonardo era salito a 4,36 miliardi di euro, principalmente per effetto dell’andamento del flusso di cassa (-894 milioni di euro nei primi nove mesi del 2022) e per l’acquisto, perfezionato nel mese di gennaio 2022, della partecipazione in Hensoldt e della quota dei correlati costi di transazione pagati, per 617 milioni di euro complessivi.
Sempre a fine settembre il portafoglio ordini era pari a 37,35 miliardi di euro, ammontare che assicura una copertura in termini di produzione pari a circa 2,5 anni; nei primi nove mesi del 2022 Leonardo ha acquisito ordini per 11,72 miliardi.
Sulla base di questi risultati Leonardo ha rivisto alcune stime finanziarie per il 2022, comunicate in occasione della diffusione dei dati semestrali.
Nel dettaglio, management prevede ricavi per compresi tra 14,4 e i 15 miliardi di euro, grazie all’apporto dei nuovi ordinativi e allo sviluppo di attività a portafoglio su programmi in ambito Difesa/Governativo. Prevista in aumento anche la redditività, con un EBITA compreso tra 1,17 e 1,22 miliardi di euro.
L’indebitamento netto dovrebbe ridursi a 3 miliardi di euro, per effetto di maggiori importi ottenuti a fronte delle cessioni effettuate che hanno più che compensato il costo di riacquisto delle obbligazioni denominate in dollari. Il dato dell’indebitamento include anche le previsioni relative al flusso di cassa, l’acquisizione del 25,1% di Hensoldt e l’erogazione dei dividendi.
Leonardo stima ordini complessivi per circa 16 miliardi di euro, prevalentemente per effetto del contratto AW149 Polonia finalizzato nel terzo trimestre 2022.