Isagro, i conti dei primi nove mesi del 2019
di Edoardo Fagnani 15 nov 2019 ore 09:09 Le news sul tuo SmartphoneIsagro – società quotata al segmento STAR e attiva ricerca, sviluppo, produzione e distribuzione di agrofarmaci – ha comunicato i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2019, periodo chiuso con ricavi per 96,56 milioni di euro, in diminuzione del 16,2% rispetto ai 115,21 milioni ottenuti nei primi tre trimestri del 2018, in conseguenza a condizioni climatiche e di mercato sfavorevoli. In forte calo anche il margine operativo lordo, che è sceso da 12,68 milioni a 1,43 milioni di euro (-88,8%); di conseguenza, la marginalità si è ridotta dall’11% all’1,5%. Isagro ha terminato il periodo gennaio-settembre con una perdita netta di 9,75 milioni di euro, rispetto all’utile di 2,64 milioni contabilizzato nei primi nove mesi del 2018.
A fine settembre 2019 l’indebitamento netto del gruppo era salito a 64,01 milioni di euro, rispetto ai 45,12 milioni di inizio anno. Nei primi nove mesi del 2019 le attività operative di Isagro hanno assorbito cassa per 5,89 milioni di euro.
Per l’intero esercizio 2019, il management di Isagro stima un livello di ricavi da vendite di agrofarmaci e servizi inferiore a quello dell’esercizio precedente, pur con un recupero parziale del fatturato concentrato nel quarto trimestre; la perdita consolidata è stimata in linea con quella dei primi nove mesi.
Inoltre, Isagro sta lavorando a un nuovo modello di business che dovrà basarsi sullo sviluppo prevalentemente delle componenti biosolutions e fungicidi rameici.
Infine Isagro ha annunciato l’accordo preliminare per la cessione di Isagro Asia, che dovrebbe comportare una riduzione della perdita netta.
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