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Iren, ricavi e utile in aumento nel primo semestre 2018

di Edoardo Fagnani 2 ago 2018 ore 08:01 Le news sul tuo Smartphone

iren_1Iren ha comunicato i risultati del primo semestre del 2018, periodo terminato con ricavi per 1,94 miliardi di euro, in aumento del 6,8% rispetto agli 1,81 miliardi ottenuti nei primi sei mesi dello scorso esercizio, in seguito prevalentemente all’ampliamento del perimetro di consolidamento. In miglioramento anche il margine operativo lordo che è salito del 14,4%, passando da 442,27 milioni a 505,85 milioni di euro, grazie principalmente al riconoscimento di titoli di efficienza energetica per anni pregressi dovuti agli investimenti che il gruppo ha effettuato nel teleriscaldamento. L’utile netto è salito da 144,81 milioni a 187,15 milioni di euro (+29,2%), grazie a una migliore gestione finanziaria, dovuta alla diminuzione del costo medio del debito e all’effetto positivo di minori imposte.

A fine giugno l’indebitamento netto di Iren ammontava a 2,43 miliardi di euro, in aumento rispetto ai 2,37 miliardi di inizio anno, in conseguenza all’impatto delle operazioni di consolidamento (per circa 162 milioni di euro), al netto del quale l’indebitamento finanziario netto avrebbe fatto segnare un decremento superiore ai 100 milioni. Nel primo semestre gli investimenti tecnici lordi sono stati pari a 164,2 milioni di euro.

 

I vertici dell’azienda hanno confermato che nella seconda metà del 2018 il focus sarà sull’implementazione delle opzioni strategiche delineate nel piano industriale. Inoltre, il management ha anticipato che a fine settembre sarà presentato il nuovo piano industriale.

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