Iren, i conti dei primi nove mesi del 2023
di Redazione Soldionline 9 nov 2023 ore 15:03 Le news sul tuo Smartphone
Iren - multiutility quotata al MidCap - ha comunicato i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2023, periodo terminato con ricavi per 4,63 miliardi di euro, in contrazione del 18% rispetto a 5,64 miliardi ottenuti nello stesso periodo nel 2022, in seguito all'evoluzione dei ricavi energetici, influenzati per oltre 660 milioni di euro dalla riduzione dei prezzi delle commodities e per circa 490 milioni di euro alla riduzione dei volumi per l’effetto climatico.
Al contrario, il margine operativo lordo è salito a 857,3 milioni di euro, in crescita del 12,9% rispetto ai 759,33 milioni contabilizzati nello stesso periodo dell'esercizio precedente.
L'utile netto (esclusa la quota di terzi) è stato pari a 176,86 milioni di euro, in aumento del 25,6% rispetto ai 140,86 milioni contabilizzati nei primi nove mesi del 2022, grazie a minori imposte sul reddito nel periodo in esame.
A fine settembre 2023 l'indebitamento finanziario netto era salito a 3,93 miliardi di euro, rispetto ai 3,35 miliardi di inizio anno, riconducibile prevalentemente agli investimenti realizzati nel periodo e all’incremento temporaneo del capitale circolante. Gli investimenti tecnici lordi realizzati nel periodo sono stati pari a 831 milioni di euro, in calo (-22,6%) rispetto agli 1,07 miliardi dello stesso periodo del 2022.
Per il 2023 il management di Iren prevede investimenti pari a circa 1,3 miliardi di euro, destinati principalmente allo sviluppo degli asset in particolare nelle reti, nel settore ambiente ed in quello della generazione rinnovabile.
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