Iren, i conti del 2019. Dividendo 2020 di 0,0925 euro
di Edoardo Fagnani 25 mar 2020 ore 13:09 Le news sul tuo Smartphone
Iren ha comunicato i risultati finanziari del 2019, esercizio terminato con ricavi per 4,28 miliardi di euro, in aumento del 5,8% rispetto ai 4,04 miliardi ottenuti l’anno precedente, in seguito prevalentemente all’ampliamento del perimetro di consolidamento. In calo, invece, il margine operativo lordo che è sceso del 5,1%, passando da 967 milioni a 917 milioni di euro. Iren ha ricordato che l’esercizio 2018 aveva beneficiato di circa 100 milioni di elementi straordinari; di conseguenza, l’Ebitda recurrent sarebbe risultato in crescita del 5,9%. L’utile netto è sceso da 242,17 milioni a 236,58 milioni di euro (-2,3%).
A fine 2019 l’indebitamento netto di Iren ammontava a 2,71 miliardi di euro, in aumento rispetto ai 2,45 miliardi di inizio anno. La società ha segnalato che la generazione di cassa ha permesso di coprire quasi totalmente la forte crescita degli investimenti e il pagamento dei dividendi. Nell’intero 2019 gli investimenti tecnici lordi sono stati pari a 524 milioni di euro (+17% rispetto al 2018).
Il management di Iren ha proposto la distribuzione del dividendo 2020 (relativo all’esercizio 2019) di 0,0925 euro per azione, in aumento del 10% rispetto allo scorso anno. La cedola sarà staccata lunedì 22 giugno 2020 e messa in pagamento il 24 giugno.
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