Irce, i conti dei primi nove mesi del 2021
di Redazione Lapenna del Web 15 nov 2021 ore 14:21 Le news sul tuo Smartphone
Irce – società quotata all'Euronext STAR Milan e attiva nel settore dei conduttori per avvolgimento di macchine elettriche e nel settore dei cavi elettrici – ha comunicato i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2021, periodo chiuso con un fatturato di 341,1 milioni di euro, in aumento del 65,6% rispetto ai 205,9 milioni ottenuti nei primi tre trimestri dello scorso anno. La società ha segnalato che l'andamento positivo è dovuto all'aumento dei volumi delle vendite e all'aumento del prezzo del rame.
Il margine operativo lordo è salito a 21,7 milioni, dai 6,16 milioni di euro dei primi tre trimestri 2020. Irce ha terminato il periodo in esame con un utile netto (escluse le quote di terzi) per 8,8 milioni, rispetto ai 650mila euro contabilizzati nei primi nove mesi del 2020.
A fine settembre 2021 l’indebitamento netto dell’azienda era salito a 64,9 milioni di euro, rispetto ai 25,2 milioni di inizio anno. Nei nove mesi gli investimenti sono stati pari a 3,1 milioni di euro.
I vertici di Irce prevedono una stabilizzazione della domanda sui buoni livelli raggiunti, e si aspetta risultati positivi nell'ultimo trimestre, nonostante l'aumento dei costi delle materie prime e dell'energia elettrica.
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