Irce, i risultati del 2022. Dividendo 2023 di 0,06 euro

Irce – società quotata al segmento STAR e attiva nel settore dei conduttori per avvolgimento di macchine elettriche e nel settore dei cavi elettrici – ha comunicato i risultati finanziari del 2022, periodo chiuso con un fatturato di 454,7 milioni di euro, in flessione dello 0,5% rispetto ai 457,14 milioni ottenuti l’anno precedente, in seguito ai minori volumi venduti e solo in parte compensata dall’incremento dei prezzi di vendita sia della lavorazione che del metallo (LME quotazione media in euro anno 2022 +5,8% sul 2021). Il margine operativo lordo si è ridotto da 23,2 milioni a 19,37 milioni di euro, in seguito alla continua crescita dei costi delle materie prime e soprattutto dell’energia elettrica che dopo i massimi del terzo trimestre, dal mese di ottobre ha invertito la tendenza con valori in calo. Irce ha terminato lo scorso anno con un utile netto (escluse le quote di terzi) di 9,22 milioni di euro, rispetto ai 9,38 milioni contabilizzati nel 2021; l’utile per azione è stato di 0,348 euro.

A fine 2022 l’indebitamento netto dell’azienda era sceso a 59,9 milioni di euro, rispetto ai 64,29 milioni di inizio anno. Nell’intero esercizio gli investimenti sono stati pari a 13,64 milioni di euro.

I vertici di Irce hanno segnalato che i volumi di vendita di inizio 2023 si presentano deboli in entrambe le linee di business; nei prossimi mesi è prevista una ripresa della domanda e la pressione dei costi delle materie prime e dell’energia sui margini dovrebbe attenuarsi. "Il gruppo prosegue la strategia di focalizzarsi su settori e prodotti a più alta specializzazione e con previsione di crescita importante", ha aggiunto la società.

Il management di Irce ha proposto la distribuzione del dividendo 2023 (relativo all'esercizio 2022) per un ammontare di 0,06 euro; la cedola sarà staccata lunedì 22 maggio 2023 e messa in pagamento il 24 maggio.