Interpump, i risultati finanziari del 1° semestre 2024
Il management ha rivisto alcune indicazioni finanziarie per l'intero 2024
di Redazione Soldionline 7 ago 2024 ore 14:08Interpump – società quotata al FTSEMib e al segmento STAR e attiva nella produzione di pompe a pistoni professionali ad alta pressione e nel settore dell'oleodinamica – ha diffuso i risultati finanziari del 1° semestre 2024, periodo chiuso con ricavi per 1,1 miliardi di euro, in contrazione del 7,5% rispetto agli 1,18 miliardi realizzati nei primi sei mesi dell’anno precedente; a parità di perimetro di gruppo, il fatturato sarebbe sceso del 9,4%. In diminuzione anche il margine operativo lordo (-14,7%), che è passato da 295,35 milioni a 251,96 milioni di euro; di conseguenza, la marginalità è peggiorata dal 24,9% al 23%. Interpump ha chiuso il 1° semestre 2024 con un utile netto (esclusa la quota di terzi) di 129,35 milioni di euro, rispetto ai 166,58 milioni contabilizzati nei primi sei mesi del 2022.
Nel solo 2° trimestre del 2024 i ricavi del gruppo sono scesi del 7,2% a 549,84 milioni di euro (-9,3% a parità di perimetro di gruppo), mentre l’utile netto si è ridotto a 62,11 milioni.
A fine giugno 2024 l’indebitamento netto del gruppo era aumentato a 516,8 milioni di euro, rispetto ai 486,5 milioni di inizio anno; alla stessa data il gruppo aveva impegni per acquisizione di partecipazioni di società già controllate per complessivi 45,8 milioni di euro.
Nel 1° semestre del 2024 le attività operative di Interpump hanno generato un flusso di cassa di 170,19 milioni di euro, prima di investimenti per 154,39 milioni.
Con gli elementi in possesso ad oggi e in funzione dell’evoluzione del quadro generale nei prossimi mesi, il management di Interpump ipotizza– su base organica – per il 2024 un calo del fatturato high single digit (tra il 5% e il 10%).
Al contrario, le attività di salvaguardia della profittabilità che stanno gradualmente manifestando i loro effetti minimizzeranno l’impatto del calo di fatturato, permettendo al gruppo di confermare la soglia dell’EBITDA margin nell’intorno del 23% e di proseguire nel percorso di miglioramento della generazione di cassa.