Interpump, i conti dei primi nove mesi del 2023

Interpump – società quotata al FTSEMib e al segmento STAR e attiva nella produzione di pompe a pistoni professionali ad alta pressione e nel settore dell'oleodinamica – ha diffuso i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2023, periodo chiuso con ricavi per 1,72 miliardi di euro, in aumento dell’11,4% rispetto agli 1,54 miliardi realizzati nei primi tre trimestri dell’anno precedente; a parità di perimetro di gruppo, il fatturato sarebbe salito dell’8,8%. In forte aumento anche il margine operativo lordo (+16,6%), che è passato da 365,12 milioni a 425,64 milioni di euro; di conseguenza, la marginalità è migliorata dal 23,6% al 24,7%. Interpump ha chiuso il periodo gennaio-settembre con un utile netto (esclusa la quota di terzi) di 238,2 milioni di euro, rispetto ai 212,56 milioni contabilizzati nei primi nove mesi del 2022.

Nel solo 3° trimestre 2023 i ricavi del gruppo sono saliti del 3,3% a 535,91 milioni di euro (+0,2% a parità di perimetro di gruppo), mentre l’utile netto è sceso a 71,62 milioni, in seguito a maggiori oneri finanziari.

A fine settembre 2023 l’indebitamento netto del gruppo era sceso a 526,1 milioni di euro, rispetto ai 541,8 milioni di inizio anno, in seguito alla liquidità netta generata dalla gestione reddituale per 318,8 milioni; alla stessa data il gruppo aveva impegni per acquisizione di partecipazioni di società già controllate per complessivi 75,1 milioni di euro.

Sulla base delle attuali condizioni di contesto, il management di Interpump prevede che l’esercizio 2023 si chiuderà con un fatturato superiore alle previsioni di inizio anno, mentre l’EBITDA conseguirà un altro record percentuale.