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Immsi, i conti del primo semestre 2020

di Edoardo Fagnani 2 set 2020 ore 12:46 Le news sul tuo Smartphone

immsi-logoImmsi – holding cui fanno capo oltre 40 società operative nei settori immobiliare, industriale e navale – ha diffuso i risultati del primo semestre del 2020, periodo chiuso con ricavi per 629,95 milioni di euro, in contrazione del 26% rispetto agli 850,99 milioni ottenuti nei primi sei mesi dello scorso anno, in conseguenza del lockdown per la pandemia da Covid-19, che ha implicato la chiusura delle attività produttive e commerciali per diverse settimane in molte nazioni. In forte peggioramento anche il margine operativo lordo, che è sceso da 136,59 milioni a 83,65 milioni di euro (-38,8%); di conseguenza, la marginalità si è ridotta dal 16,1% al 13,3%. La holding ha chiuso lo scorso semestre con un utile netto (esclusa la quota di terzi) di 1,51 milioni di euro, rispetto ai 12,77 milioni contabilizzati nei primi sei mesi del 2019.

A fine giugno 2020 l’indebitamento netto di Immsi ammontava a 898,8 milioni di euro, in aumento rispetto agli 796,4 milioni di inizio anno. Alla stessa data il patrimonio netto del gruppo era pari a 359,06 milioni.

 

Il management di Immsi ha segnalato che la formulazione di previsioni per l’intero esercizio resta complessa in quanto dipende, tra l’altro, dall’evoluzione della pandemia e dagli effetti nei prossimi mesi delle misure pubbliche nel frattempo implementate e da implementare nei paesi in cui il gruppo è presente.

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