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IMA, i numeri dei primi sei mesi del 2020

di Edoardo Fagnani 5 ago 2020 ore 17:11 Le news sul tuo Smartphone

ima_3IMA ha comunicato i risultati finanziari del primo semestre del 2020, periodo che ha risentito dell’impatto economico-finanziario dell’emergenza Covid-19.

La società – quotata al segmento STAR e attiva nella progettazione e produzione di macchine automatiche per il processo e il confezionamento di prodotti farmaceutici, cosmetici, alimentari, tè e caffè - ha chiuso il periodo in esame con ricavi per 636,4 milioni di euro, in contrazione dell’8,3% rispetto ai 694,1 milioni ottenuti nei primi sei mesi dello scorso anno.

Il margine operativo lordo è sceso del 15,1%, passando da 90,1 milioni a 76,5 milioni di euro; di conseguenza, la marginalità si è ridotta al 12%.

IMA ha terminato lo scorso semestre con un utile netto (esclusa la quota di terzi) di 16,5 milioni di euro, rispetto ai 31,1 milioni contabilizzati nei primi sei mesi del 2019.

 

A fine giugno 2020 l’indebitamento netto era pari a 665,3 milioni di euro, rispetto ai 637,1 milioni di inizio anno. Sempre a fine giugno 2020 il portafoglio ordini era pari a 914,7 milioni di euro, con ordini acquisiti per 642 milioni di euro nel primo semestre, in diminuzione dell’11,7% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente.

 

Il management di IMA ha confermato le stime finanziarie comunicate a maggio e prevede di chiudere il 2020 con una riduzione in termini di EBITDA non superiore al 10%.

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