illimityBank, i conti del primo trimestre 2021
di Redazione Soldionline 11 mag 2021 ore 07:54 Le news sul tuo SmartphoneillimityBank (istituto nato dalla fusione tra SPAXS e Banca Interprovinciale) ha comunicato i risultati finanziari del primo trimestre del 2021, periodo chiuso con un utile netto di 12,56 milioni di euro, rispetto ai 4,5 milioni ottenuti nei primi tre mesi dello scorso anno. In forte aumento anche il margine di intermediazione, che è balzato da 37 milioni a 55,7 milioni di euro (+50%). Il margine d'interesse ha registrato una crescita del 46% a 31,2 milioni di euro, sostenuto dall’incremento degli interessi attivi (+43% a 45,97 milioni di euro).
A fine marzo 2021 il totale attivo illimityBank ammontava a 4,32 miliardi di euro, rispetto ai 4,13 miliardi di inizio anno, e comprendeva principalmente crediti per finanziamenti concessi alla clientela per 2,2 miliardi di euro. Sempre a fine marzo 2021 lo stock di crediti dubbi lordi organici della banca era sceso a 35,9 milioni di euro, in calo rispetto ai 37,4 milioni di inizio anno. Alla stessa data il rapporto tra crediti dubbi lordi organici e crediti lordi totali organici verso clientela era sceso al 3%. La raccolta diretta da clientela a fine marzo 2021 era rimasta stabile a circa 2,4 miliardi di euro rispetto al dato di dicembre 2020 e in crescita del 36% su base annua. A fine marzo 2021 il CET1 ratio era pari al 17,6%. Il CET1 ratio pro-forma della banca a parità di attivi si attesterebbe a circa il 18% includendo le azioni speciali del valore di 14,4 milioni di euro. Le attività di rischio ponderate sono aumentate a 3,02 miliardi di euro in seguito alla crescita degli attivi, unitamente agli impatti derivanti dal consolidamento della partecipazione in HYPE. Sempre a fine marzo 2021 l'istituto poteva contare su liquidità per circa un miliardo di euro tra cassa, posizione interbancaria netta e attività finanziarie prontamente liquidabili di alta qualità e altri titoli negoziabili.
Per il 2021 il management di illimityBank prevede un'ulteriore crescita significativa degli utili, nonostante i costi sostenuti per le nuove iniziative strategiche, che saranno presentate al mercato il 22 giugno 2021 in occasione dell’aggiornamento del piano strategico pluriennale.
Inoltre, i vertici hanno segnalato che l’evoluzione positiva dei mezzi propri attraverso la generazione di profitti, pur in presenza di una crescita importante delle attività di rischio ponderate conseguente alla crescita dei volumi, assicurerà il mantenimento di un ratio patrimoniale (Common Equity Tier 1 Ratio) al di sopra ai requisiti regolamentari.
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