Hera, i conti del primo semestre 2019
di Edoardo Fagnani 30 lug 2019 ore 13:49 Le news sul tuo Smartphone
Hera ha diffuso i risultati del primo semestre del 2019, periodo chiuso con ricavi per 3,37 miliardi di euro, in aumento del 13,6% rispetto ai 2,97 miliardi ottenuti nello stesso arco di tempo dello scorso anno, in conseguenza alla crescita dei ricavi delle attività di trading, nonché ai maggiori ricavi e ai maggiori volumi nella vendita di gas ed energia elettrica. In aumento anche il margine operativo lordo, che è salito da 523,6 milioni a 545,9 milioni di euro (+4,3%); tuttavia, la marginalità è scesa dal 17,6% al 16,2%. In miglioramento l’utile netto che è salito da 158,1 milioni a 166,2 milioni di euro (+4,9%).
A fine giugno 2019 l’indebitamento netto di Hera era pari a 2,69 miliardi di euro, in aumento dai 2,59 miliardi di inizio anno, in conseguenza all’applicazione dei nuovi principi contabili. Nel semestre in esame la società ha investito 214,6 milioni di euro, in crescita del 16,8% rispetto agli stessi mesi del 2018.
I vertici di Hera hanno segnalato che l’attività di sviluppo per linee esterne e l’ampliamento della dotazione impiantistica supporteranno un’ulteriore espansione del gruppo già dal secondo semestre, consentendo di anticipare il raggiungimento dei target previsti a piano industriale.
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