Giglio Group, i conti dei primi tre mesi del 2023 e richiesta di passaggio a Euronext Milan
di Redazione Lapenna del Web 15 mag 2023 ore 08:15 Le news sul tuo SmartphoneGiglio Group – società quotata al segmento STAR e attiva nella progettazione, realizzazione e gestione di piattaforme di e-commerce – ha comunicato i risultati finanziari dei primi tre mesi del 2023, periodo chiuso con ricavi per 7,78 milioni di euro, in calo rispetto agli 11,6 milioni ottenuti nel primo trimestre 2022. In diminuzione anche il margine operativo lordo, che è risultato negativo per 364mila euro, da un valore positivo per 1,22 milioni. La società ha terminato il periodo in esame con un risultato netto negativo per 973mila euro, rispetto all'utile di 464mila euro contabilizzato nei primi tre mesi del 2022.
A fine marzo 2023 l’indebitamento netto era salito a 17,53 milioni di euro, rispetto ai 17,33 milioni di inizio anno.
Il management di Giglio Grouo ha ricordato che il 2 maggio 2023 la società di revisione BDO Italia ha rilasciato la propria relazione sulla revisione contabile del progetto di bilancio di esercizio e del progetto di bilancio consolidato 2022, nelle quali ha dichiarato l'impossibilità di esprimere un giudizio. Il consiglio di amministrazione di Giglio Group ritiene questa decisione sia "gravemente erronea" e ha deliberato di richiedere a Borsa Italiana il passaggio dal segmento STAR a Euronext Milan.
La scelta è stata assunta in conseguenza delle conclusioni della relazione emessa dalla società di revisione BDO Italia. Giglio Group ritiene che in questa fase sia opportuno fare chiarezza sulle contestazioni sopra riportate riservandosi la possibilità, una volta chiarita la vicenda, di richiedere il reinserimento in Euronext Milan ed in vista di questa possibilità la società manterrà comunque fermo l’attuale assetto di governance, che risponde ad esigenze di trasparenza e correttezza verso gli investitori.
Infine, GIglio Group provvederà ad adempiere alla richiesta della Consob di diffusione mensile di informazioni a partire dal 31 maggio 2023 con riferimento alla situazione al 30 aprile 2023.
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