FinecoBank, i conti dei primi nove mesi del 2021

FinecoBank ha comunicato i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2021, periodo chiuso con un utile netto di 257,2 milioni di euro, in aumento del 4,4% rispetto al risultato contabilizzato nei primi tre trimestri dello scorso anno.

In miglioramento anche anche i ricavi, passati da 573,3 milioni a 596,9 milioni di euro (+4,1%), grazie sopratttto all’aumento delle commissioni nette (+13,1%). Il risultato di gestione (margine operativo lordo) di FinecoBank è cresciuto da 397,5 milioni a 409,4 milioni di euro (+3%).

Nel solo terzo trimestre del 2020 l’utile netto si è attestato a 72,6 milioni di euro.

A fine settembre 2021 il Core Tier 1 ratio di FinecoBank (uno dei principali indicatori di solidità patrimoniale degli istituti di credito) era pari al 18,37%, rispetto al 18,59% al 30 giugno 2021 e al 28,56% al 31 dicembre 2020.

Sempre a fine settembre il totale delle attività finanziarie ha raggiunto i 103,6 miliardi di euro, in salita del 21,8% rispetto a 12 mesi prima; nel periodo gennaio-settembre la raccolta è stata pari a 7,9 miliardi (+23,8% a/a).

Al 30 settembre i finanziamenti alla clientela di FinecoBank erano pari a 5,62 miliardi di euro, in crescita del 24,2% rispetto al dato di inizio anno e del 30,2% rispetto a 12 mesi prima.

Alla stessa data l’ammontare dei crediti deteriorati (sofferenze, inadempienze probabili e crediti scaduti/sconfinanti deteriorati) al netto delle rettifiche di valore era pari a 4,4 milioni (3,7 milioni al 30 settembre 2020 e 3,5 milioni al 31 dicembre 2020) con un coverage ratio dell’82,1%; il rapporto fra l’ammontare dei crediti deteriorati e l’ammontare dei crediti di finanziamento verso clientela ordinaria si attesta allo 0,09% (0,10% al 30 settembre 2020 e allo 0,09% al 31 dicembre 2020).