Fincantieri, i risultati del 1° semestre 2023
di Redazione Lapenna del Web 27 lug 2023 ore 07:37 Le news sul tuo Smartphone
Fincantieri ha comunicato i risultati finanziari del 1° semestre del 2023.
La società ha terminato il periodo in esame con ricavi per 3,67 miliardi di euro, in aumento del 4,5% rispetto ai 3,51 miliardi ottenuti nei primi sei mesi dello scorso anno; il management ha precisato che l’incremento è in linea con la guidance per l'esercizio in corso. In forte aumento il margine operativo lordo, passato da 90 milioni a 185 milioni di euro; di conseguenza la marginalità è salita dal 2,6% al 5%. La marginalità del semestre ha risentito degli effetti connessi all’aumento dei prezzi delle materie prime, la ridotta marginalità del business delle infrastrutture, oltre alla svalutazione dei lavori in corso conseguenti alla valutazione del rischio controparte di un armatore cruise, che avevano ugualmente impattato in maniera significativa i risultati 2022.
Fincantieri ha terminato il 1° semestre del 2023 con una perdita netta (esclusa la quota di terzi) di 20 milioni di euro rispetto al rosso di 230 milioni contabilizzato nei primi sei mesi dello scorso esercizio.
A fine giugno 2023 l’indebitamento netto era salito a 2,81 miliardi di euro, dai 2,53 miliardi di inizio anno. L'incremento è da ricondursi alle dinamiche tipiche del capitale circolante relativo al business cruise, che prevede quattro consegne nel secondo semestre dell'esercizio, e agli investimenti di periodo.
Gli investimenti effettuati nel corso del semestre sono stati pari a 98 milioni di euro.
Sempre a fine giugno 2023 il portafoglio ordini complessivo ammontava a 34,2 miliardi di euro, di cui 22,04 miliardi di backlog (24,07 miliardi al 30 giugno 2024) e 10,9 miliardi di soft backlog (10,5 miliardi al 30 giugno 2022) con uno sviluppo delle commesse in portafoglio previsto fino al 2029.
Il management di Fincantieri ha confermato le previsioni di mantenimento del regime produttivo che consentirà il consolidamento dei ricavi e della marginalità, che si attesterà intorno al 5%.
La posizione finanziaria netta per il 2023 è prevista in sostanziale linea con quella di fine 2022 e riflette, oltre alle dinamiche cruise l’assorbimento di cassa del secondo semestre 2023 derivante dalla costruzione di alcune commesse nel segmento Offshore e Navi speciali e nel business infrastrutture in consegna ad inizio 2024.
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