Ferrari, i conti dei primi nove mesi e le stime per il 2022
Sulla base dei risultati ottenuti nel periodo in esame il management del Cavallino Rampante ha rivisto nuovamente al rialzo le stime finanziarie per il 2022
di Redazione Soldionline 2 nov 2022 ore 13:41Gli argomenti
Ferrari ha comunicato i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2022, periodo chiuso con ricavi e redditività in forte miglioramento, anche se la marginalità ha subito una contrazione.
Sulla base dei risultati ottenuti nel periodo in esame il management del Cavallino Rampante ha rivisto nuovamente al rialzo le stime finanziarie per il 2022.
Ferrari, il conto economico dei primi nove mesi del 2022
Ferrari ha chiuso il periodo gennaio-settembre con ricavi netti per 3,73 miliardi di euro, in aumento del 20% rispetto ai 3,1 miliardi ottenuti nei primi nove mesi dell’esercizio precedente (+17% a cambi costanti). Nel periodo in esame il Cavallino Rampante ha consegnato 9.894 vetture (+21% rispetto ai primi nove mesi del 2021).
Il margine operativo lordo adjusted è salito del 15% a 1,3 miliardi di euro. Tuttavia, la marginalità si è ridotta al 35%.
Il risultato operativo adjusted si è attestato a 929 milioni di euro, in aumento del 15% su base annua, con un margine sui ricavi al 24,9% dal 26,2% dei primi nove mesi dell’anno precedente.
Ferrari ha terminato i primi tre trimestri del 2022 con un utile netto di 718 milioni di euro (+16% rispetto ai 619 milioni contabilizzati nello stesso periodo dello scorso anno).
Ferrari, il conto economico del 3° trimestre 2022
Nel solo 3° trimestre del 2022 i ricavi di Ferrari sono aumentati del 18,7% a 1,25 miliardi di euro, con un incremento delle vendite del 16% (3.188 le vetture consegnate nel periodo in esame). A cambi costanti il fatturato trimestrale sarebbe aumentato del 13%.
Il margine operativo lordo adjusted è salito del 17% a 435 milioni di euro, con una marginalità del 34,8%.
L’utile netto adjusted è salito a 228 milioni di euro.
Ferrari, in contrazione l'indebitamento industriale a fine settembre 2022
A fine settembre 2022 l’indebitamento industriale netto era sceso a 256 milioni di euro, dai 297 milioni di euro di inizio anno, nonostante il pagamento, nel secondo trimestre, di dividendi per 250 milioni e al riacquisto di azioni proprie per 85 milioni. Alla stessa data la liquidità complessiva disponibile era pari a 2,03 miliardi di euro, rispetto ai 2,02 miliardi di inizio anno, incluse le linee di credito committed e inutilizzate per 671 milioni.
Nei primi nove mesi del 2022 il free cash flow industriale è stato pari a 597 milioni di euro.
Ferrari, migliorate le stime per il 2022
Sulla base dei risultati ottenuti nel periodo gennaio-settembre il management di Ferrari ha rivisto nuovamente al rialzo le stime finanziarie per l’esercizio in corso.
Il Cavallino Rampante prevede di chiudere il 2022 con ricavi nell’ordine dei 5 miliardi di euro, rispetto alla precedente indicazione di 4,9 miliardi. Il margine operativo lordo adjusted dovrebbe superare gli 1,73 miliardi di euro (dalla precedente forchetta di 1,7-1,73 miliardi), con una marginalità nell’ordine del 35%. La previsione sul risultato operativo adjusted si colloca a oltre 1,18 miliardi di euro, mentre l’utile netto per azione adjusted è indicato 5 euro (dalla precedente forchetta di 4,8-4,9 euro).
Il flusso di cassa industriale è stimato fino a 0,7 miliardi di euro.